Albenga. Uccisa da un fatale fendente che le ha trafitto il cuore. Loredana Colucci è stata probabilmente colta di sorpresa dall’azione omicida del suo ex marito, che con il coltello da cucina le ha poi inflitto altri 9 colpi, in particolare al torace. La donna non si è quasi potuta difendere, investita in pochissimi secondi dalla brutalità dell’uomo.
Mohamed Aziz El Mountassir, il giardiniere di origini marocchine di 52 anni, è invece morto per dissanguamento, a seguito delle ferite che si è inferto sull’addome per togliersi la vita dopo aver massacrato a coltellate la donna. Nove i tagli che si è inflitto all’addome, ferite compatibili con il coltello da cucina sequestrato dai carabinieri e utilizzato per il delitto e poi per il suicidio dell’uomo.
E’ quanto emerge nell’inchiesta sull’omicidio-suicidio di Albenga dopo l’esito delle autopsie sui corpi di Loredana Colucci, 41 anni, e del suo ex marito Mohamed Aziz El Mountassir, già arrestato e poi scarcerato per stalking e che da tempo perseguitava la donna. Gli esami autoptici sono stati eseguiti dal medico legale Marco Canepa.
L’omicidio-suicidio sarebbe stato premeditato dall’uomo: Mohamed Aziz è uscito di casa portandosi dietro un coltello da cucina, ha incontrato la figlia nel centro storico, si è fatto accompagnare nella casa della sua ex moglie e lì ha aspettato il ritorno della donna. Quando lei è rincasata, c’è stata una lite, durante la quale il giardiniere ha ferito mortalmente con una coltellata l’ex moglie. Poi si è tolto la vita con la stessa lama. La bambina era in un’altra stanza e quando ha visto i corpi ormai agonizzati dei suoi genitori ha gridato aiuto dal balcone. L’omicidio-suicidio si sarebbe consumato nel giro di una decina di minuti.
Il funerale di Loredana Colucci sarà celebrato sabato mattina alle ore 10:30 nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio ad Alassio, quindi la salma sarà cremata. La salma dell’uomo sarà invece sepolta nel cimitero di Garlenda dove l’uomo risiedeva dopo la separazione dalla moglie.