Commozione nel ponente

Lutto nel mondo del giornalismo, è morta Marisa Siffredi

marisa siffredi

 Villanova d’Albenga. All’età di 58 anni è morta oggi Marisa Siffredi, giornalista pubblicista da sempre attiva nel mondo della cultura e anche della vita amministrativa del ponente. A Villanova dirigeva il giornalino del Comune guidato da Pietro Balestra. Il fratello Luciano era stato prima consigliere e poi assessore.

Un lutto che ha destato profonda commozione tra i colleghi e non solo. A stroncarla è stato un malore improvviso. Oggi era in un negozio di bomboniere in via Venezia ad Albenga. A settembre si sarebbe dovuta sposare e stava coronando un sogno.  Inutili i soccorsi da parte della Croce Bianca e del 118.

Marisa Siffredi, molti anni fa, aveva collaborato per diverse testate giornalistiche e tra queste anche Gente di Riviera. Ha sempre coltivato la passione per il giornalismo mostrandosi anche molto disponibile con i colleghi di giornalisti e quotidiani on line.

Il sindaco Pietro Balestra l’ha voluta ricordare con una lettera.
Cara Marisa,
quando mi ha chiamato Martina questa sera non ci riuscivo a credere, non era possibile, ci siamo visti giusto ieri mattina al bar, eri solare e sorridente come sempre. Eri felice e ti preparavi per il matrimonio e quando mi hai chiesto con una inconsueta timidezza se avessi celebrato il tuo matrimonio nel prossimo mese di settembre non potevi immaginare che mi stavi rendendo felicissimo. Sposare una cara amica di infanzia e di scuola con la quale assieme abbiamo condiviso i momenti più belli della vita di ognuno di noi, l’infanzia, e soprattutto l’infanzia spensierata di quella Villanova , non poteva che rendermi felice. Era la Villanova delle violette, tu come tutti noi provieni da una famiglia contadina che doveva lavorare sodo per permettere ai propri figli di poter studiare, di costruirsi un avvenire diverso dalla fatica dei campi, di quei campi duri che forgiavano il carattere anche di noi bambini che condividevamo inevitabilmente il lavoro quotidiano dei nostri genitori. Allora non c’erano televisioni ma avevamo la care Suore dell’Asilo che ci facevano giocare e passare molti pomeriggi in gioia e spensieratezza.
E che dire del tuo amato fratello Luciano appassionatissimo come Te della nostra cara Villanova che dopo aver trascorso molti anni nell’amministrazione comunale ha deciso con te di tramandarci molte storie di vita del nostro paese, aneddoti, usi e consuetudini, curiosità sulla storia, l’amministrazione e le famiglie di Villanova, moltissime notizie altrimenti destinate all’oblìo. Ci avete dato un grande esempio di amore per la vostra terra e ci avete lasciato un patrimonio inestimabile in termini di conoscenza ma soprattutto di UMANITA’.
Adesso che sei con lui e con i tuoi amatissimi genitori dillo a Luciano che non ci dimenticheremo di Lui, non ci dimenticheremo di Te, di tutto quello che avete dato a Villanova con il Vostro amore e la Vostra grande passione e attaccamento al paese.
Cara Marisa non voglio dilungarmi perchè direi cose che a Villanova e non solo conoscono tutti, tutti coloro che hanno conosciuto e apprezzato Te, Luciano e la Tua famiglia.
Ti prometto che faremo in modo che il lavoro svolto da Te e Tuo fratello non vada perduto e anzi venga divulgato.
Adesso ti saluto, so che ci guarderai da lassù e ci trasmetterai grande passione e spirito di attaccamento alle nostre radici, al nostro caro paese.
Ciao Marisa , un abbraccio forte .
Pietro

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