Albenga. Dopo il positivo incontro di ieri al Mise sulla vertenza di Piaggio Aerospace, segnali positivi anche sul fronte dell’insediamento della Laer nelle aree ex Fruttital di Albenga: nell’incontro di oggi all’Unione Industriali di Savona l’azienda ha confermato piano industriale e livelli occupazionali: a pieno regime nel 2018 i lavoratori saranno 216.
Intanto, dopo l’accordo sul contratto, procede il cronoprogramma sulle esternalizzazioni, sulle quali resta l’incognita di Genova e della definitiva operazione di trasferimento a Villanova d’Albenga (che dovrebbe avvenire in 15 giorni), valutando quanti dei lavoratori di Sestri saranno disponibili a trasferirsi ad Albenga: un centinaio le maestranze attualmente in cassa integrazione straordinaria interessate.
In tutto sono 68 i lavoratori ex Finale Ligure, dei quali 8 già assunti, 20 che saranno assunti tra giugno e settembre, gli altri entro la fine dell’anno. Sul fronte dello stabilimento industriale le opere edili sono state ormai completate, entro ottobre 2015 sarà pienamente operativo al 100% con i macchinari, le strumentazioni e le certificazioni idonee. Su questo l’azienda ha confermato alle organizzazioni sindacali di categoria l’investimento di 4,5 mln di euro.
Naturalmente, il percorso sindacale di verifica sulla Piaggio ha ritardato anche il progetto previsto per Laer, che ha preteso le opportune garanzie di partnership industriale anche per tutelare l’investimento su Albenga. In Laer sono previste le produzioni di carpenteria, formatura lamiere, parte dei trattamenti termici e galvanici e attività di magazzino
“Un altro importante segnale positivo da Laer, che vuole mantenere i suoi impegni sul piano industriale, sui carichi di lavoro e sui livelli occupazionali previsti e pieno regime – commenta Andrea Pasa, segretario provinciale della Fiom-Cgil –. Credo un risultato importante quello di avere una azienda specializzata in lavorazioni aeronautiche che potrà dare anche nuova occupazione oltre agli esternalizzati della Piaggio”.
“Per Laer sarà decisivo non solo consolidare le produzioni con Piaggio ma anche guardare a nuovi clienti e commesse che potranno rafforzare il nuovo insediamento industriale di Albenga. Proseguiremo il percorso con nuove verifiche sindacali, ma la strada è tracciata: prossimo obiettivo sarà quello del contratto integrativo”.