Vado Ligure. “E’ un passaggio molto importante, si passa da un soggetto che era sostanzialmente un fondo di investimento ad uno che ha know-how e competenze specifiche in una materia così importante”. Il sindaco di Vado, Monica Giuliano, accoglie con favore l’arrivo di Waste Italia al timone della discarica di Bossarino: il primo “contatto” oggi alle 2 in Comune, quando il primo cittadino ha incontrato gli amministratori delegati di Waste Italia, Enrico Friz, e della sua “società-madre” Kinexia, Pietro Colucci.
Una proprietà con un volto: una novità da queste parti, dopo la cessione da parte di Barbano. Fino ad oggi, infatti, le varie società che si erano avvicendate al timone di Geotea (l’azienda che, tramite le controllate Bossarino S.r.l. e Ecosavona S.p.A., si occupa della discarica e dei servizi ambientali annessi) erano nomi “su carta”: mai nessuno era venuto a Vado a presentarsi.
Lo ha fatto invece l’AD del Gruppo Kinexia, società quotata sul segmento MTA di Borsa Italiana e attiva nei settori delle energie rinnovabili e dell’ambiente: a novembre 2014, infatti, Geotea è stata acquisita da una delle aziende del gruppo, Waste Italia. Rimane il gioco delle “scatole cinesi” (Bossarino appartiene a Geotea, che appartiene a Waste Italia, che appartiene a Kinexia), ma questa volta in cima alla scala ci sono persone in carne ed ossa, che hanno deciso di venire a Vado a raccontare al sindaco la loro idea di impresa e i loro progetti per il futuro.
Un avvicendamento che per Vado non significa semplicemente il mantenimento della produttività del sito, spiega Giuliano: “L’obiettivo è proprio quello di lavorare in sinergia, con molta trasparenza e con obiettivi determinati da un percorso che è in itinere. Si stanno definendo gli impianti, con la volontà congiunta di sviluppare al meglio un ciclo dei rifiuti che in questo momento, nella nostra regione, vive una sofferenza profonda”.
La discarica “è anche una fonte di reddito per il comune – ammette il sindaco – perché con quello che deriva non solo dagli oneri di servizio ma anche dagli utili della società, noi riusciamo ad avere un sistema di servizi sociali d’eccellenza, all’avanguardia. Ed è sicuramente un obiettivo importante che ci vogliamo porre anche per i prossimi anni”.