Vita dietro le sbarre

Savona: un milione di euro per adeguare il carcere. Sappe: “Soldi inutili”

Michele Lorenzo "nessun candidato parlare di sicurezza, forse conoscono poco l'argomento?"

carcere

Savona. Un milione di euro è destinato a Savona per adeguare il carcere Sant’Agostino. Un fiume di soldi in arrivo da Roma ma che secondo il Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria vengono spesi “inutilmente”.

Lo stesso Sappe sostiene invece che “sarebbe stato meglio spendere tutto quel denaro per la realizzazione di un nuovo carcere perché quello di Savona è inadeguato”. Il sospetto dei “baschi azzurri” è anche quello che “con questi interventi di adeguamento svanisca davvero per sempre il progetto per costruire una nuova casa circondariale nel comprensorio savonese”.

Per Michele Lorenzo, segretario regionale del Sappe “adeguare o ampliare gli spazi del carcere Sant’Agostino è solamente una soluzione tampone. Tra pochi anni ci ritroveremo nelle stesse situazioni di emergenza e quindi non sarà risolto niente”.

Ma lo stesso Michele Lorenzo ora si spinge più in là e si appella anche ai candidati presidenti della Regione e candidati consiglieri di tutta la Liguria. “Ho notato troppa disattenzione, forse perché non conoscono bene l’argomento, sul problema delle carceri e più in generale della sicurezza. Allora chiederemo di incontrare i candidati e a loro presenteremo un documento da sottoscrivere come impegno qualora dovessero essere eletti di avere un occhio di riguardo per questo genere di problemi. Nei programmi elettorali – avverte Michele Lorenzo – non ho letto la voce  sicurezza né dai candidati di centro, di sinistra e di destra. Eppure è anche per la nostra regione un argomento “scottante” e di grande attualità che deve essere affrontato prima che la situazione possa davvero sfuggire di mano”.

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