Savona. Dieci certificati elettorali “imperfetti” che potrebbero minare la corsa di Luca Pastorino alle regionali del 31 maggio. La commissione elettorale ha escluso la lista provinciale del candidato di “Rete a sinistra”. A determinare la scelta la presenza, nella documentazione prodotta per l’ammissione della lista, di cinque certificati elettorali non allegati correttamente e di altri cinque certificati del tutto mancanti. I certificati in questione sono quelli che devono essere presentati dai sottoscrittori, cioè da coloro che hanno apposto la loro firma per permettere alla lista di partecipare alla competizione elettorale.
I collaboratori savonesi di Pastorino hanno tempo fino alle 10.30 di domani per presentare ricorso. “In realtà – spiega Elio Tarditi di Sel, che ha lavorato alla raccolta delle firme – non si tratta di un vero e proprio ricorso ‘contro’ la decisione che è del tutto legittima (i certificati, in effetti, mancano o presentano degli errori) ma per poter regolarizzare la documentazione. Purtroppo errori come questo possono accadere. Le disponibilità per la lista sono arrivate lunedì e in soli quattro giorni i nostri associati hanno messo insieme le 500 firme necessarie. Hanno lavorato tutti nel tempo libero, con grande impegno e con tempi strettissimi. In questa situazione ci può stare che ci siano errori”.
Se la commissione dovesse rigettare il ricorso, la lista civica savonese a sostegno di Pastorino non potrà prendere parte alla tornata elettorale. “Ovviamente non è lo scenario che auspichiamo – continua Elio Tarditi – Come detto, noi abbiamo cercato di fare il massimo sforzo. Non si tratta di un problema insormontabile. Se la commissione riterrà di non accogliere la nostra richiesta, noi continueremo ugualmente a lavorare e a sostenere Luca Pastorino. Non conosciamo i tempi nei quali dovrebbe arrivare la decisione, ma non dovrebbero essere troppo lunghi. Speriamo che le cose siano a posto già entro martedì“.