Giovedì 28, dalle ore 9 alle ore 13, saranno presenti in 9 piazze i gazebo di raccolta firme per l’abolizione dell’IMU agricola. Il candidato consigliere alle prossime elezioni regionali per Fratelli d’Italia, Matteo Camiciottoli, ritiene che gli agricoltori liguri, grazie alla trascuratezza del governo di centrosinistra che negli ultimi 10 anni ha contribuito al verificarsi di diverse alluvioni, non debbano pagare l’IMU sui terreni agricoli. Nell’anno di Expo dove si parla di agricoltura, alimentazione ed ecosostenibilità, non è accettabile che si continui a vessare un settore come quello dell’agricoltura che è già messo a dura prova dai cambiamenti climatici e dalla crisi economica, un settore che andrebbe rilanciato e sostenuto con investimenti che lo rendano moderno e più sostenibile per il Pianeta perché torni ad essere un fiore all’occhiello della Liguria e non un settore di serie B. È necessario che chi ama la propria terra abbia la possibilità di trarre profitto da essa è solo investendo e tutelando la terra che possiamo evitare che la Liguria non torni più sott’acqua! Questa importante iniziativa segue il percorso che ha fatto Camiciottoli negli ultimi anni dove si è sempre battuto contro una tassazione ingiusta ed iniqua. Le città dove saranno presenti i gazebo per la raccolta firme dalle ore 9 alle ore 13 sono: Pontinvrea, Sassello, Stella, Cairo Montenotte, Millesimo, Varazze, Finale Ligure, Loano e Savona dove, invece, i gazebo saranno presenti per l’intera giornata. Camiciottoli ringrazia chi ha seguito quest’iniziativa ossia il Comitato per l’equità fiscale ed in particolar modo la Presidente Lorena Catania.
Comunicato