Savona. Il Camporosso vince nel pomeriggio, l’Andora lo raggiunge in serata. Non ci sarà una sfida tutta savonese per la vittoria del play off ma sarà Andora – Camporosso, quindi, il match che, tra sette giorni, designerà la più forte del girone A tra le compagini che hanno cercato, senza riuscirci, a frapporsi allo strapotere del Pietra Ligure di Ferraro che si giocherà il titolo regionale.
Nel pomeriggio, grande sfortuna per il Pallare punito eccessivamente da un risultato (4 a 1) maturato solo nei tempi supplementari e quando i valbormidesi erano in nove giocatori.
I tempi regolamentari si chiudono sul pareggio (1 a 1) con gli imperiesi capaci di rimontare l’iniziale vantaggio ospite. Nell’overtime, poi, il Camporosso non trova resistenza e si qualifica per il turno di domenica prossimo.
In serata, nel derby savonese tra Andora e Altarese ha la meglio (3 a 1) la squadra di casa. Alla rete di Garassino risponde quella della “vecchia” volta Quintavalle.
Non basterebbe ancora visto che i ragazzi di Pisano passerebbe il turno alla luce della migliore posizione nella stagione regolare. Ma l’Andora non si accontenta e con En Nejmy e Morabito chiude definitivamente il conto.
In coda, solo la scaramanzia impedisce al Pontelungo di festeggiare la permanenza in Prima Categoria. Gli inguani, infatti, demoliscono la resistenza della San Stevese con un 4 a 0 che solo una vera catastrofe sportiva potrebbe ribaltare.
Di Badoino, doppietta, Messina e Tucci le “griffe” della splendida vittoria.