Pietra Ligure. Già superate le 400 firme contro il ripetitore sul tetto delle suore: continua la battaglia dei cittadini e dei residenti di Pietra Ligure per l’installazione del ripetitore telefonico, ritenuto “un danno paesistico e un problema per la salute della zona”
Alla raccolta stanno aderendo cittadini pietresi, negozianti, artigiani, esercenti pubblici, proprietari di seconde case, residenti che alloggiano anche in altre regioni, turisti e semplici simpatizzanti alla causa che vede coinvolto l’istituto religioso che ospita un albergo.
“Abbiamo superato le 400 firme ma le adesioni crescono di ora in ora – dicono gli organizzatori della raccolta firme -. Molti cittadini sia residenti per un periodo fuori città sia i proprietari di seconde case vengono a conoscenza della notizia e in queste ore e ci hanno pertanto richiesto di prolungare la raccolta firme per consentir loro i tempi necessari per venire a Pietra Ligure in modo da poter aderire all’iniziativa di protesta”.
“Oltre ai condomini vicino, abitati da residenti, ci sono anche molti proprietari di seconde case stanno informando i rispettivi amministratori per valutare le iniziative di tutela da intraprendere: saremo sicuramente al loro fianco” concludono dal Comitato pietrese, che attende risposte anche dalle autorità competenti interessate sulla vicenda.