Team

Mezzi, attrezzature, tecnologie e tanti nuovi volontari: cresce la protezione civile di Toirano, Boissano e Loano

Ieri sera nella sala consigliare di Toirano si è svolta una riunione del direttivo

Protezione Civile Toirano Boissano Loano

Toirano. E’ sempre più stretto il legame tra i gruppi di protezione civile di Loano, Boissano e Toirano, riuniti da qualche mese in un solo gruppo intercomunale di protezione civile e antincendio boschivo.

Ieri sera nella sala consigliare “Pietro Arnaldi” di Toirano si è svolta una riunione del direttivo. Tra i punti in discussione, le varie iniziative da mettere in atto nel corso dell’anno per consolidare e far crescere il gruppo. All’incontro erano presenti il vice sindaco di Boissano Piero Pesce e quello di Toirano Giuseppe De Fezza, il consigliere toiranese Ambrosio Scannapieco ed il comandante della polizia locale Antonio Mattiauda, che svolge l’incarico di coordinatore del gruppo.

Ad aprire l’incontro sono stati De Fezza e Scannapieco, che hanno detto: “Siamo entusiasti di aver trovato tanta serietà da parte dell’amministrazione di Boissano e una così grande competenza professionale nel responsabile del servizio. Il loro entusiasmo ci ha spinto a potenziare il servizio e a condividere nuovi progetti per il futuro. Non è facile trovare amministrazioni comunali disponibili ad investire in un servizio che viene messo erroneamente in secondo piano durante la stesura del bilancio, ma di così grande importanza ed utilità. Purtroppo l’emergenza del 2014 ci ha insegnato che siamo sempre più impotenti di fronte al rischio idrogeologico del nostro territorio. Pertanto oggi fare prevenzione non è solo un dovere, ma un obbligo morale per la salvaguardia dei nostri 18 mila concittadini, che grazie ai turisti arrivano a oltre 100 mila”.

Il Comune di Toirano, capofila del servizio, ha messo a disposizione una sede sociale ed operativa all’interno dell’ex scuola “Polla”: qui i volontari potranno svolgere attività sociali e avranno il loro quartiere generale dal quale gestire le emergenze e organizzare gli interventi. Ad aprile si sono conclusi i corsi di formazione Aib, pertanto il gruppo intercomunale ora dispone di una squadra altamente qualificata per la gestione dell’antincendio boschivo che andrà a rinforzare le fila degli addetti di protezione civile. Nei prossimi mesi sarà indetto un bando per il reclutamento di 25 volontari, sia uomini che e donne. La figura richiesta non dovrà svolgere esclusivamente azioni di intervento, ma saranno selezionate anche figure che ricopriranno funzioni amministrative e di ufficio.

Per quello che riguarda le iniziative per l’integrazione delle varie anime del gruppo, è in fase di stesura da parte di professionisti un piano intercomunale di protezione civile in versione semplificata e ad uso della popolazione. “Sarà un libretto di istruzioni e un manuale con le linee guida a servizio del cittadino”, ha specificato Piero Pesce. A maggio, inoltre, sarà attivata la App per Android e Ios dal nome “Comunicare”. Si tratta di un servizio di messaggistica geo-referenziata grazie al quale gli operatori di protezione civile potranno attuare politiche di prevenzione e allertare in tempo reale tutti i cittadini o specifiche zone interessate dalle emergenze dei tre Comuni.

Ma non solo: i tre Comuni hanno acquistato nuovo vestiario per il personale volontario, nuovi dispositivi di protezione individuale e strumentazione come pompe idrovore, motoseghe e decespugliatori. Il prossimo obiettivo sarà il potenziamento del parco mezzi che al momento dispone di un fuoristrada con cisterna a bordo e una autovettura per trasporto persone.

Questi investimenti andranno ad implementare le dotazioni di Boissano, Toirano e Loano. Quest’ultima ha sul proprio territorio il Com (Centro Operativo Misto) e quindi le tre cittadine fanno già parte di un progetto più complesso che interessa i dieci Comuni che ne fanno parte. Il Com è un ambito organizzativo intercomunale che in caso di emergenze di estesa entità viene attivato direttamente dalla Prefettura.

“E’ importante – ha osservato Antonio Mattiauda in chiusura – concepire la protezione civile come una organizzazione capace di sfruttare le professionalità e le capacità dei volontari che vi accedono dotati di solide motivazioni. Mi preme inoltre precisare che l’evoluzione del gruppo intercomunale è stata resa possibile dalla devota partecipazione dei volontari già iscritti che hanno mantenuto viva l’organizzazione”.

leggi anche
Protezione Civile Toirano Boissano Loano
Cultura
Boissano, gli insegnanti del savonese a scuola di protezione civile
protezione civile boissano loano toirano
Aaa
Il gruppo di protezione civile di Boissano, Loano e Toirano cerca volontari: al via le selezioni
protezione civile boissano loano toirano
Disponibili
Ancora aperte le selezioni per diventare volontario di protezione civile di Boissano, Loano e Toirano
protezione civile boissano loano toirano
App
L’allerta meteo sul telefonino: Boissano, Toirano e Loano aderiscono a ComuniCare
Esercitazione di protezione civile a Toirano
Prova
Grave incendio su Monte Acuto: ma è un’esercitazione della protezione civile di Toirano, Boissano e Loano
protezione civile boissano loano toirano
Tecnologia
Allerta arancione: la protezione civile di Toirano, Boissano e Loano sul cellulare con l’app ComuniCare

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.