2 a 2 a pistoia

Lega Pro, ecco il verdetto: sarà Forlì – Savona lo spareggio salvezzarisultati

I biancoblù si fanno rimontare il doppio vantaggio. Sabato 23 l’andata al Bacigalupo l’andata col Forlì

tim cup savona terracina

Pistoia. Il verdetto è stato emesso. Sarà Savona – Forlì lo scontro che deciderà il futuro prossimo del Savona Fbc. In un doppio confronto – andata il 23 maggio al “Bacigalupo” e ritorno sette giorni dopo, il 30 maggio, in trasferta – Riolfo e i suoi ragazzi si giocano tutto.

La “regular season”, più ricca di sofferenza che di gioia è, ora, alle spalle. Dal fischio finale del match di Pistoia, quello che è stato è stato, le vittorie e le sconfitte sono un ricordo.

Ora conta solo il futuro, contano i 180 minuti più importanti della storia recente del Savona.

Per “giudicare” una stagione caratterizzata da quattro allenatori (Corda, Di Napoli, Aloisi e Riolfo) ci sarà tempo. Nel bilancio di fine stagione, chiaramente, un peso notevole l’avrà il risultato del doppio confronto con il Forlì.

Ora conta solo il verdetto del play out. E proprio il play out dirà se, dopo 5 stagioni tra i professionisti, i biancoblù dovranno fare l’amaro ritorno tra i dilettanti o se la società potrà programmare il proprio futuro tra i professionisti della Lega Pro.

L’ultima partita, per i biancoblù di Riolfo, finisce con un pareggio (2 a 2) ma contava solo per determinare la griglia di partenza.

E il terreno di gioco ha detto che il Savona chiude al terzultimo posto precedendo il San Marino, retrocesso, e la Pro Piacenza che sfiderà, nell’altro play out, il Gubbio.

La cronaca. Al match di Pistoia, il Savona arrivava con molte assenze per scelta o per desiderio di preservare i titolari in vista degli spareggi.

Lunga la “lista”. Dai giovani Russo (problema muscolare) e Bramati (tallonite) a quelle, già preventivate di Antonelli (squalificato), di Rossini e Taddei (problemi muscolari), Marchetti (infrazione alla rotula), Speranza (infiammazione al ginocchio), Giovinco (botta al piede) e D’ Amico (stagione finita per i problemi alla spalla).

In formazione tipo la Pistoiese alla ricerca del punto che possa rendere ufficiale la salvezza diretta.

Avvio ritardato del match per garantire la contemporaneità con gli altri incontri coinvolti nella lotta salvezza, la prima azione (potenzialmente) pericolosa è della Pistoiese ma Mungo, in area, non trova l’impatto giusto.

Al 9’ di gioco, fa capolino in avanti il Savona. Sanna si invola sull’out sinistro, controlla la palla e la trasmette a Carta. Il giocatore biancoblù fa partire un fendente a metà altezza che Ricci, il portiere, devia senza problemi.

Al 20’ sono ancora i padroni di casa ad arrivare dalle parti di Addario, il numero uno di giornata del Savona. È Frascatore ha stoccare il tiro da fuori area che, deviato da Ficagna, costringe l’estremo savonese a controllare in due tempi.

La partita è avara di emozioni con le due squadre più interessate ai risultati delle dirette concorrenti per i rispetti obiettivi che a dannarsi l’anima.

La svolta del match arriva al 24’ con il gol del Savona. L’autore della marcatura è una autentica novità per i tabellini biancoblù. Il vantaggio degli uomini di Riolfo, infatti, arriva grazie ad un colpo di testa di Sanna che mette alle spalle del portiere di casa la prima rete stagionale. E festeggia “pulendosi” la maglia dalla sfortuna che ha caratterizzato la sua annata sotto la Torretta.

La Pistoiese non ha il tempo nemmeno di provare a riorganizzarsi che va sotto per 2 a 0. Il merito è di Eguelfi che, al 26’, trova un eurogol da fuori area con il pallone che si spegne nel sette della porta di Ricci.

La partita non è chiusa. La Pistoiese, complice i risultati degli altri, infatti, non può star tranquilla.

I toscani riaprono il match al 33’ quando Piscitella mette alle spalle di Addario il calcio di rigore decretato per un atterramento proprio dell’attaccante “orange”; il portiere biancoblù “azzecca” il lato giusto ma non arriva sul pallone che finisce in rete.

Il Savona gioca con la mente libera. Al 40’ Morosini batte una violenta punizione da oltre 30 metri che Ricci non trattiene ma sui cui sviluppi non succede niente di positivo per i liguri.

È un finale acceso ma si va al riposo con il vantaggio degli uomini di Riolfo propiziato dai gol di Sanna ed Eguelfi. Se il campionato fosse finito al 45’ dell’ultima giornata, Gubbio – Savona e Prato – Pro Piacenza sarebbero stati gli spareggi salvezza.

Alla ripresa delle ostilità, arriva subito la notizia del vantaggio della Pro Piacenza. Un risultato che costringe il Savona a mantenere il vantaggio sulla Pistoiese per non essere relegato al penultimo posto.

In campo, la prima notizia è l’ingresso in campo del giovane Vittori al posto di Demartis. La seconda, più importante arriva qualche secondo dopo quando il direttore di gara decreta il secondo penalty di giornata a favore dei padroni di casa. Lo batte Di Bari e la palla, deviata da Addario sbatte sul palo e carambola in rete.

È un gol pesantissimo per i padroni di casa visto che una sconfitta, combinata con i risultati in arrivo dagli altri campi, sembravano risucchiare i toscani nelle sabbie mobili dei play out. Ma la paura dura poco perché il pareggio è miele per la Pistoiese.

Il Savona non ci sta e conquista una serie di calci piazzati. Il più pericoloso è quello calciato da Eguelfi al 57’ con la palla che esce alla destra del portiere di casa.

Al 66’ la Pistoiese si rende nuovamente pericolosa ma Addario devia in corner il bel tiro secco e potente di Mungo. Quattro minuti più tardi, Anastasi, a tu per tu con l’estremo savonese, perde il tempo giusto per portare avanti i suoi. Stessa sorte tocca a Piscitella qualche secondo più tardi con Addario ancora una volta protagonista di una buona parata in angolo.

Col passare dei minuti, il ritmo cala con le due squadre proiettate al futuro. Festa e vacanze per la Pistoiese, play out per il Savona. Fino al fischio finale che sancisce i verdetti.

Il tabellino

Pistoiese – Savona: 2 – 2

Reti: 24’ Sanna (S), 26’ Eguelfi (S), 33’ Piscitella (P) rig., 50’ Di Bari (P) rig.

Pistoiese: M. Ricci, Golubovic, Frascatore, Mungo, Di Bari, L. Ricci, Falzerano (88’ Celiento), Vassallo (67’ Anastasi), Romeo, Calvano, Piscitella. A disp. Olczak, Piana, Falasco, Pacciardi, Coulibaly. All. Sottili

Savona: Addario, Giorgione, Eguelfi (51’ Galimberti), Ficagna, Marconi (77’ Biondo), Carta, Demartis (48’ Vittori), Tonon, Sanna, Morosini, Frugoli. A disp. Gozzi, Gemignani, Bianconi, Munarini. All. Riolfo

Arbitro: Martinelli di Roma 2 (Gentilini di Lugo di Romagna e Tamburini di Faenza)

Note. Angoli: 6 – 0. Ammoniti: Mungo (P), Di Bari (P), Tonon (S). Recupero: 0’ (p.t.); 3’ (s.t.)

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