Boissano. E’ stata disposta dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro l’autopsia sul corpo di Cinzia Borgna, avvocato originaria di Cengio, in Val Bormida, deceduta all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dopo una lunga agonia: la donna aveva infatti riportato un grave trauma cranico a seguito di una caduta da cavallo avvenuta nei boschi di Boissano, non lontano dalla villa dell’avvocato dove è situato un mini-maneggio privato.
Incidente inspiegabile secondo i familiari: la procura di Savona ha aperto una inchiesta ed è stato disposto l’esame autoptico che verrà eseguito dal medico legale Alessandro Bonsignore. L’incarico verrà conferito nella giornata di domani. Gli inquirenti sperano di elementi chiarificatori dall’autopsia, oltre che acquisire certezze sull’esatta dinamica del fatale incidente costato la vita alla donna, avvenuto alla presenza di uno stalliere che aveva allertato i soccorsi. Forse il cavallo che si è imbizzarito, forse un malore della donna.
L’avvocato Cinzia Borgna è stata ricoverata per due settimane nel reparto di rianimazione del nosocomio pietrese, ma a nulla sono valsi i tentativi dei medici di tenerla in vita. Ora l’inchiesta della Procura farà luce sulla tragico incidente.