Indagine

Giustenice, una serata alla scoperta degli “archivi segreti” del paese

L'incontro si terrà venerdì alle 20.30 presso la sala consiliare del municipio

Giustenice Comune

Giustenice. Venerdì alle 20.30 presso la sala consiliare del municipio di Giustenice è in programma un incontro culturale sull’archivio storico del paese. “Grazie ad un meticoloso e scrupoloso lavoro – spiega il sindaco Mauro Boetto – la relatrice della serata Simonetta Ottani ha potuto catalogare numerosi ed importantissimi atti d’archivio, in particolare decreti, delibere, statistiche, corrispondenza, oltre che da atti contabili, catasti ed estimi. Tale attività ha permesso di delineare la storia della comunità di Giustenice e delle realtà storiche-civili ed amministrative liguri e non solo a partire dal XVI secolo a tutt’oggi, permettendo inoltre di coglierne vari ed importanti aspetti di natura socio economica di questi ultimi cinque secoli. Le unità archivistiche catalogate sono 849, tra registri, fascicoli, buste e filze”.

“L’archivio storico del Comune di Giustenice – spiega Simonetta Ottani – conserva due principali complessi archivistici: il fondo prodotto dalla Curia civile e criminale (XVI-XVIII) e il fondo prodotto dal Comune (XVII-XX). In realtà il confine tra i due complessi non è così netto, in particolare per i secoli XVI e XVII. Infatti la Curia aveva competenza in materia di cause civili e criminali, ma si occupava anche dell’esazione della “avarie”, del mantenimento delle strade e del rispetto delle disposizioni emanate dal governo centrale. Nell’intervento di riordino e inventariazione si è comunque operata una distinzione sulla base del soggetto produttore, della tipologia degli atti e del contenuto prevalente delle unità archivistiche”.

“Se per le serie di registri di cause civili e criminali non vi è dubbio nell’attribuzione alla Curia, occorre segnalare che nella corposa serie di filze di ‘Atti civili’, insieme a prevalenti atti processuali, verbalizzazioni di testimonianze ecc. vi sono anche atti riferiti alle congregazioni dei consoli, alle deliberazioni ed in generale all’attività della Comunità in tutti i suoi ambiti, inclusi la leva, l’assistenza ai poveri, i rapporti con le comunità vicine e con il governo genovese. Il fondo riferito al Comune conserva i documenti deliberativi (ordinati, delibere del Consiglio e della Giunta), il carteggio del sindaco che documenta i rapporti tra il Comune e le altre istituzioni sia pubbliche che private e con i cittadini, gli estimi, i catasti, i ruoli delle imposte, i bilanci, i mandati di pagamento, le liste di leva, quelle elettorali, i registri della popolazione. Vi è infine documentazione prodotta dalla locale Congregazione di carità”.

Flavio Battistini, consigliere con delega alla cultura, aggiunge: “Simonetta Ottani spiegherà, anche tramite la proiezione di immagini relative ai documenti contenuti nell’archivio, alcuni aspetti della storia della comunità di Giustenice e darà alcuni indicazioni per una corretta fruizione dei documenti, al fine di tutelarne la conservazione”.

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