Albenga. Tre opzioni che sono più che semplici possibilità. Si è chiuso piuttosto positivamente l’incontro voluto dal sindaco di Albenga Giorgio Cangiano con sindacati, Rsu aziendale e Unione Industriali per fare il punto della situazione sulla ricollocazione dei lavoratori ex Fruttital a due mesi dal vertice tenutosi il 9 marzo a Palazzo Nervi a Savona e soprattutto a seguito della firma dell’accordo di programma in merito.
“L’incontro è stato positivo – spiega Cangiano – e ha fatto emergere alcuni elementi nuovi. Il primo riguarda Self, la catena di bricolage che dovrebbe andare ad occupare gli ex capannoni Noberasco di via al Piemonte. L’attività dovrebbe prendere il via a dicembre e necessariamente richiederà l’assunzione di una ventina di persone circa. Ho chiesto all’azienda valutare la possibilità di individuare i nuovi assunti tra gli ex dipendenti Fruttital, oltre ovviamente agli abitanti del nostro territorio. Self si è dimostrata disponibile a valutare questa richiesta. Perché il progetto prenda il via, comunque, resta ancora da ultimare un passaggio urbanistico”.
La seconda possibilità arriva su sponda dell’Unione Industriali, che “ci ha fatto sapere che Delbalzo avrebbe intenzione di effettuare un intervento su un capannone per l’apertura di un punto vendita. Questa potrebbe rappresentare un’ulteriore possibilità di ricollocamento per i lavoratori”.
Dal canto suo, anche Fruttital si è attivata per cercare di trovare nuove possibilità occupazionali per i propri ex dipendenti: “L’azienda – spiega in questo senso Cangiano – sta portando avanti alcune trattative per affittare la parte di capannone rimasta libera. Questa sarebbe utilizzata per attività di logistica”.
Le parti che hanno preso parte all’incontro di oggi si sono date appuntamento a fine maggio, quando sarà convocato un altro tavolo per fare il punto della situazione sulle opzioni emerse questo pomeriggio e valutare i successivi passi da intraprendere.