A bienno

Campionato italiano trial: parte bene il binomio Moto Club Albenga e Team Jo Moto

Andrea Moretto secondo tra gli Juniores; buone prove per i tre piccoli centauri

Trial Bienno

Albenga. Dopo le prove di campionato regionale e di trofeo Trial Stop &Hop, finalmente è partita anche la stagione del campionato italiano trial Juniores.

Questa volta tocca a Bienno, splendida località della Valle Camonica in provincia di Brescia, aprire il massimo campionato nazionale. La cornice è stupenda: un verde intenso sovrasta le alture circostanti, le zone speciali dei più grandi si snodano lungo un tracciato di 8 chilometri tra ruscelli e boschi, caratterizzate da pendii scivolosi e sassi anche di dimensioni da incutere un po’ di timore, le ultime due ricavate in paese, una artificiale con tronchi e l’ultima sulla riva del ruscello antistante la partenza.

Tutte concentrate in poco tratto, invece, quelle tracciate per i più giovani, sul greto del fiume con molti passaggi in acqua e risalite su insidiosi sassi scivolosi, ultima zona di terra con uscita spettacolare da fare in “volo”.

Si conclude in modo più che positivo il bilancio per i giovani motociclisti del Moto Club Albenga, i quali quest’anno corrono nelle fila del Team Jo Moto di Cisano sul Neva, che li supporta e assiste nei giorni precedenti la gara e durante la prova stessa, mettendo a loro disposizione tutta l’assistenza ma sopratutto l’esperienza acquisita in molti di competizioni ad altissimi livelli.

Partendo dal più grande dei quattro, Andrea Moretto (14 anni), in categoria Juniores B apre la stagione con un bell’argento; solamente per una piccola sbavatura non agguanta l’oro di giornata, ma questo piazzamento fa ben presagire per la stagione.

Passando nella categoria Juniores C troviamo gli altri tre piccoli centauri albenganesi. Dario Doglio, vittima di uno spegnimento improvviso del suo mezzo, scivola dalla seconda alla settima posizione; Alessio Lo Presti giunge undicesimo, alla prima esperienza nel massimo campionato nazionale; Edoardo Brusatin conclude in quattordicesima posizione.

Quest’anno il salto di categoria, a causa di un cambio di regolamento, si fa sentire. I piccoli motociclisti dell’Albenga, tutti dell’età di 10 anni, si trovano a competere con ragazzi di tredici e quattordici e con moto più grandi di cilindrata. Senza perdersi d’animo, però, si sono presentati puntuali al cancelletto di partenza, mettendocela tutta e portando in alto il nome di Albenga, guadagnandosi in primis la stima dei loro colleghi.

Tutto lascia presagire ad una buona continuazione del campionato per i giovani ingauni che, anche se più piccini, possono vantare una grinta da leoni. “Un doveroso ringraziamento – dicono i portavoce della società ingauna – va a Simone Botta per i consigli e per il prezioso supporto tecnico ai tre giovani alfieri. Dietro ad ogni campione c’è sempre una buona squadra ed ognuno spende per ciò che ha e che può, per i propri compagni, almeno quello è ciò che noi del Moto Club Albenga cerchiamo di insegnare ai nostri giovani atleti”.

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