Albenga. “I bisogni delle persone e le loro difficoltà non sono un gioco né la gara a chi dà meglio i numeri, ma argomenti sensibili da trattare con la massima attenzione e rispetto. Mio malgrado, pur non avendone davvero voglia sono costretta a replicare alla solita sparata pubblicitaria di Ciangherotti e non lo farei se non fosse strettamente necessario e utile per fornire una corretta informazione ai cittadini”. Inizia così l’assessore Simona Vespo nel rivolgersi all’ex assessore Ciangherotti che, sostiene, “se si fosse rivolto a me per chiedermi dati precisi su questa delicata situazione, io li avrei forniti volentieri e dando quelli giusti”.
“Le circa 300 domande – spiega Simona Vespo – sono il dato totale complessivo del problema casa che comprende: il bando affitto, il contributo per le cauzioni dei contratti d’affitto e i contributi affitti per morosità intervenuti nell’arco dell’anno, con un totale dunque che arriva a circa 300 richieste di questa complessa realtà che è la questione ‘casa’. Con una differenza di stile io non utilizzo i numeri del sociale – dietro i quali – voglio ricordargli ci sono persone in difficoltà , per fare propaganda politica , né strumentalizzo o pubblicizzo dati, pur potendolo fare, considerato che il contributo agli affitti quando lui era assessore da anni non veniva neppure concesso”.
“Interpreto con serietà il ruolo che rivesto e vorrei continuare a farlo occupandomi di questo e non perdendo tempo a replicare ai suoi comunicati stampa. D’altro canto, sono contenta per lui – sottolinea – che ha così poco da fare se non andare a contestare e fare sterili polemiche che non portano da nessuna parte. Sappiamo tutti che il periodo che viviamo è difficile e complesso e nel delicato lavoro che affrontiamo servono senso etico e concretezza, quindi non accetto lezioni di moralità né posso accettare un uso strumentale dei dati a fini di propaganda da chi poi neppure si deve essere particolarmente distinto come ex assessore ai servizi sociali, considerato che gli elettori lo hanno mandato all’opposizione”, conclude Simona Vespo.