Albenga. Sergio Giusto, l’artista che in occasione della grande partenza del Giro d’Italia da Albenga ha donato una sua originale opera alla città delle torri, da sabato scorso è protagonista a Milano con una sua mostra antologica nella Passepartout Unconventional Gallery.
“Il Realismo Magico” è un’antologia di settanta opere dell’artista ligure curata da Elena Ferrari e presentata dal professore di storia dell’arte e critico Gianluigi Guarneri. Di recente Giusto ha inaugurato un’esposizione di alcune tele nella Libreria San Michele presentate dal giornalista della Stampa Stefano Pezzini e con la presenza del sindaco Giorgio Cangiano.
L’artista ha raccontato la sua ispirazione definendosi “un bambino dentro”: “I miei quadri rappresentano il mio modo interiore e li definirei salvifici considerando che ho iniziato a creare a seguito di difficoltà familiari e che sono stati il mezzo con cui mantenere un rapporto sano con me e con l’esterno. La pittura è stata un mezzo espressivo potente e i volti trasformati da umani in animali che sono un fattore ricorrente nella mia pittura mi aiutano ad estrarre l’anima da volti che sono spesso maschere”.