Pallottoliere

Varazze, presentato il bilancio 2014. Cerruti: “Cittadini impoveriti e città in regresso, gestione pessima”

"i 6 milioni di euro di avanzo dimostrano l’assoluta mancanza di padronanza e incapacità nel gestire le finanze comunali"

Gianantonio Cerruti Varazze

Varazze. “La giunta Bozzano ha passato un anno raccontando ai cittadini che il Comune non aveva risorse neppure per i servizi più elementari: oggi viene completamente smentita dall’enorme avanzo di amministrazione portato nel rendiconto di gestione, che dimostra l’assoluta mancanza di padronanza e incapacità nel gestire le finanze comunali”.

Così il capogruppo della lista di minoranza “Amo Varazze” Gianantonio Cerruti a proposito del bilancio consuntivo stilato dall’amministrazione di Alessandro Bozzano e discusso dal consiglio comunale varazzino nella seduta di iri.

“Con la presentazione del conto consuntivo è stato finalmente possibile verificare i risultati della gestione di quasi un anno di amministrazione comunale del sindaco Bozzano e della sua giunta – osserva Cerruti – E dati riportati nella deliberazione non mentono, a differenza delle chiacchiere e delle parole che giornalmente vengono raccontate ai cittadini. Come occorso negli anni passati, è sintomo di buona salute dell’ente concludere l’anno finanziario con un leggero avanzo, che permette di avere risorse disponibili da impegnare per opere pubbliche nell’esercizio successivo. Se però l’avanzo di amministrazione è eccessivo, non può essere totalmente destinato, secondo le più elementari norme finanziarie vigenti. Deve invece essere accantonato senza avere certezze delle tempistiche e delle modalità del suo utilizzo”.

Per Cerruti il significato di questo è chiaro: “Ciò significa che si è gestito molto male l’ente, che si è chiesto troppo ai cittadini in termini di tasse locali e si sono compiuti tagli spropositati nei servizi comunali, che potevano essere evitati. In particolare lamentiamo: un aumento ingiustificato dei tributi comunali come Tasi (2,5 per mille) e Tari (+17 per cento sulle utenze domestiche) che potevano e dovevano continuare ad essere applicate alle aliquote minime; un eccesso di verifiche straordinarie delle superfici tassate (Tares) e sull’imposta della pubblicità; un taglio ingiustificato dei servizi fondamentali ai cittadini, in particolare si evidenziano i tagli alla scuola materna (28 per cento) e alla mensa scolastica (15 per cento), i tagli alla protezione civile (25 per cento), i tagli alle manifestazioni turistiche e sportive (35 per cento), i tagli alla cultura e biblioteca (15 per cento), i tagli ai servizi cimiteriali (24 per cento), i tagli ai servizi di assistenza sociale (4 per cento)”.

“Portare un avanzo di amministrazione di oltre 6 milioni di euro quando negli anni passati non si è quasi mai raggiunto il milione di euro, significa che l’aumento della pressione fiscale locale, le verifiche straordinarie e i tagli ai servizi potevano essere evitati perché le risorse c’erano ed erano disponibili – chiosa Cerruti, che poi prosegue – Per quanto riguarda i risultati per programmi e progetti contenuti nel conto consuntivo emerge un altro dato inquietante da rimarcare, l’ amministrazione attuale ha impegnato in parte investimenti 1,25 milioni di euro che corrisponde al 23 per cento circa delle risorse disponibili, fronte un impegno medio degli anni passati che supera i 5 milioni. Ciò significa che in quasi un anno di amministrazione non si è fatto nulla eccetto piccole manutenzioni ordinarie (sfalcio erba nei giardini, qualche pezza di asfalto, qualche cambio lampadina). Non sono stati neppure ancora in grado di partire con le opere pubbliche già finanziate dalla precedente amministrazione quali ad esempio le rotonde di Viale Nazioni Unite, lo sportello del cittadino on-line, l’estensione della rete Wi-fi e del segnale di Tele-Varazze nell’entroterra”.

“In conclusione – chiosa Cerruti – dalla lettura dei dati oggettivi contenuti nel conto consuntivo, si evince chiaramente un risultato pessimo della gestione dell’ente, dovuto principalmente all’incapacità di gestione delle finanze comunali, che sta portando ad un globale impoverimento dei cittadini e alla regressione della città. Ora che i conti hanno smentito le bugie di un anno di amministrazione cosa racconteranno ai varazzini?”

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