Regione. L’assemblea nazionale di “Altra Europa con Tsipras” che si è tenuta tra il 18 e il 19 aprile a Roma, ha messo in minoranza la posizione di Marco Revelli e del Cot (Comitato Operativo Transitorio) sulla Liguria che prevedeva l’appoggio alla candidatura di Luca Pastorino quale governatore della Liguria.
La proposta di appoggiare Luca Pastorino, quindi, è stata bocciata: “Il Progetto L’Altra Liguria che aveva anticipato la sua posizione di restare fuori dall’area di centrosinistra, rappresentata dalle liste che sostengono sia Raffaella Paita che Luca Pastorino, trova ora nell’Altra Europa con Tsipras il sostegno politico ed etico che ha finora sempre perseguito”, si legge in una nota.
“Per noi del Progetto l’Altra Liguria si fa più forte l’impegno che aveva animato l’adesione allo spirito politico iniziale de L’Altra Europa con Tsipras: la partecipazione orizzontale e l’attenzione ai processi sociali, anziché sugli schieramenti partitici, per cui in accordo con la formazione di ‘Altre’ Regioni, tra cui L’Altro Veneto, l’Altra Calabria, L’Altra Toscana, l’Altra Emilia Romagna, l’Altra Sardegna, ‘hanno deciso di affrontare le elezioni regionali con slogan come basta cemento, basta tangenti’, chiedendo che la politica ritrovi un rapporto con l’etica del bene comune e sappia mettere al primo posto la solidarietà, l’accoglienza, le persone. La politica vera dell’Altra Europa, per noi, si fa lì”.