Colpi in serie

Raffica di furti nel savonese: due arresti della Polizia di Stato, 4 denunce per ricettazione

Una ordinanza di custodia cautelare in carcere e una ai domiciliari

refurtiva furti

Savona. Due arresti per furto e quattro denunce per il reato di ricettazione. E’ il bilancio di una indagine condotta dalla Polizia di Stato su una serie di furti avvenuti nel savonese. Nei confronti di Mauro Fiodo, 40 anni, è stata emessa una ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del gip del Tribunale di Savona: l’uomo, pregiudicato, si trovava sotto sorveglianza speciale con obbligo di dimora e per questo è stato denunciato per la violazione della misura a suo carico.

Ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il complice del 40enne savonese, Salvatore Pecci, 28 anni. I due sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Questura savonese, al termine di una attività investigativa partita da alcuni colpi messi a segno a danno di persone anziane: secondo la ricostruzione della polizia Fiodo si fingeva tecnico dell’Enel o dell’acquedotto, per introdursi nelle abitazioni degli anziani per trafugare varia refurtiva, usando i classici espedienti, con Pecci che faceva da palo o complice diretto.

Tuttavia dalla descrizione dell’uomo e da altri elementi probatori raccolti durante l’indagine, gli agenti sono riusciti a identificarlo e risalire alla coppia di malviventi responsabili di alcuni furti messi a segno negli ultimi tempi nel comprensorio savonese: presi di mira anche la Asl 2 savonese, una Polisportiva e due scuole, oltre ad alcuni negozi ed esercizi commerciali.

La refurtiva, di varia natura (da monili e oggetti preziosi fino a prodotti elettronici, come pc e cellulari, e persino prodotti alimentari), è stata recuperata a seguito di alcune perquisizioni, domiciliari e non, a carico dei due arrestati e delle altre quattro persone finite nei guai per ricettazione.

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