Quiliano. Il consiglio comunale dei ragazzi di Quiliano ha aderito alla campagna “Fiori d’azzurro”, promossa da Telefono Azzurro con lo scopo di colpire e rompere la cultura del silenzio che copre la violenza sui bambini.
Lo slogan #NonStiamoZitti racchiude un appello, rivolto a tutti, perché ognuno faccia la propria parte, per non restare spettatori di fatti che, ogni giorno, si trasformano in “semplici” casi di cronaca. Sono mille i volti con cui la violenza colpisce i più piccoli: sfruttamento, abbandono, abuso, adescamento, bullismo e cyberbullismo sono semplici definizioni, che però schiacciano i più deboli ed indifesi, fino a spingerli a gesti estremi, trovando terreno fertile nell’indifferenza e nel silenzio. Le fredde statistiche dicono che, in Italia, un giovane su tre è vittima di bullismo e due su tre conoscono qualcuno che è stato vittima di cyberbullismo.
Una dimensione drammatica, che è parte della vita quotidiana di molti bambini, troppo spesso sommersa o incompresa se non in parte giustificata, che spesso emerge all’improvviso.
Domenica i ragazzi saranno presenti per il terzo anno consecutivo con una postazione in piazza della Chiesa a Valleggia, per distribuire piante e raccogliere fondi, necessari a sviluppare il piano di ascolto e intervento in difesa dei bambini vittime di violenza realizzato da Telefono Azzurro, una realtà che da 27 anni offre un aiuto concreto ai più piccoli ma anche agli adulti, italiani e stranieri, attraverso le sue linee telefoniche