Savona. La Mondomarine guarda anche alla Toscana. E’ interessata a rilevare i Cantieri di Pisa tanto che ha presentato una propria offerta per rilevare uno storico marchio della nautica pisana nell’ambito del bando, scaduto oggi a mezzogiorno, pubblicato dal Tribunale della Spezia per la vendita del cantiere.
Una delegazione della Mondomarine ha incontrato sabato scorso la Rsu dei Cantieri e il segretario generale della Cgil di Pisa. In questa occasione ha presentato, suscitando attenzione ed interesse da parte degli interlocutori, il piano industriale teso alla formulazione di un’offerta per l’acquisizione dei Cantieri di Pisa, che riguarderà il ramo d’azienda comprendente il marchio, le attrezzature e le barche in costruzione.
Intanto Mondomarine è pronta a celebrare il centenario e continuerà come tradizione a progettare, ingegnerizzare e costruire le sue navi presso il sito produttivo degli storici cantieri Campanella, mantenendo la prerogativa della produzione a ciclo completo che parte dal taglio delle lamiere dello scafo ed arriva fino alla consegna del prodotto finito.
Le unità da diporto finora costruite da Mondomarine sono 62. Negli ultimi nove anni Mondomarine ha venduto 20 yacht di lunghezza superiore ai 40 metri, 8 dei quali oltre i 50. Nel corso di quest’anno sarà consegnato un SF40 da 40 metri, mentre nel 2016 sarà la volta di uno yacht M50 da 50 metri e di un M60S, primo 60 metri realizzato dal cantiere. Tutte queste imbarcazioni sono costruite in alluminio. Nel 2017 sarà consegnata la nave M40 modello Explorer (venduta ad un imprenditore greco), di tipo dislocante, costruita in acciaio.