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Loano, cresce l’attesa per l’arrivo di Cicciolina al “Mamita” di Yury Pastore

Negli ultimi anni il locale e il suo gemello "Florida" hanno avuto come ospiti molti personaggi del mondo dello spettacolo: ora tocca a Ilona Staller

Loano. Prima Rocco, poi Cristina D’Avena, in seguito Paolo Villaggio e infine Cicciolina. Chiuderà idealmente il primo ciclo di grandi ospiti la serata con Ilona Staller in programma per venerdì primo maggio al “Mamita”, il ristorante-pizzeria sulla passeggiata a mare gestito dall’imprenditore Yury Pastore.

Negli ultimi anni il locale e il suo gemello “Florida” hanno ricevuto le visite di molti personaggi del mondo dello spettacolo in qualità di “semplici” clienti: gli ultimi in ordine cronologico sono stati Morgan ed Enzo Iacchetti. Tre di questi, cioè Rocco Siffredi, Cristina D’Avena e Paolo Villaggio, sono stati anche protagonisti di serate e cene esclusive a cui chiunque transitasse sulla passeggiata a mare di Loano ha potuto assistere. Quasi una sorta di “regalo” di Pastore ai suoi concittadini.

Quest’anno il vulcanico Yury Pastore ha deciso di invitare una collega de “lo stallone italiano”. Da una pornostar maschile ad una pornostar femminile, quindi. “Cicciolina non è una pornostar (se avessi voluto invitare una pornostar ne avrei invitata una in attività), ma è un simbolo – specifica Yury Pastore – La mia non è una provocazione, ma un invito alla riflessione. Ci sono giustamente persone che si scandalizzano per l’arrivo a Loano di Cicciolina, ma io credo che siano ben altre le cose delle quali ci dovremmo scandalizzare. Male non ne ha mai fatto, anzi”.

L’evento è stato organizzato da un privato, ma anche quest’anno tutti i loanesi potranno assistere al talk-show con intervista che si terrà dopo la cena: in questo caso, quindi, un imprenditore ha contribuito all’intrattenimento e alla “movida” che nella maggior parte dei casi vengono offerti dal pubblico: “Credo che questo sia doveroso. Tutti dobbiamo contribuire alla collettività. Un personaggio può piacere o non piacere, ma nel bene o nel male quando si tratta di un ospite internazionale credo che la sua presenza sia un bene per tutti. Spero che l’arrivo di Cicciolina possa portare qualcosa in più”.

Per rilanciare la movida, là dove manca, c’è forse bisogno anche del contributo dei privati: “Questo è indispensabile. Non si può solo prendere. E’ sempre un dare e un avere. Tutti, a seconda delle loro possibilità, devono cercare di dare il massimo, il meglio e sempre di più. Ma soprattutto cercare di dare sempre qualcosa di nuovo. Non possiamo pensare di essere i migliori, ma possiamo pensare di essere unici”.

Il Comune fa la sua parte. C’è un chiaro intento di voler migliorare le cose, ma dobbiamo essere tutti insieme e cercare ognuno di fare il proprio. Ciascuno nelle proprie possibilità: questo è uno stabilimento balneare da 150 posti, un bar più piccolo può limitarsi a fare un karaoke o far suonare una band dal vivo. Ma anche un caffè servito bene è un contributo grande. Non è sempre necessario investire in eventi. A volte basta investire in un sorriso”.

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