Vado Ligure. Roberto Centazzo, il poliziotto-scrittore savonese, continua mila sua tournée di presentazioni tra Piemonte, Lombardia e Liguria insieme alla fortunata collana dedicata alle mitiche “missioni” del giudice Toccalossi.
Il 19 aprile alle 12.30 sarà a Cremolino per l’incontro organizzato dalla Libreria Terme, di Acqui, il 23 alle 16.30 sarà a Vado Ligure alla “Festa dei libri e delle rose”, il 25 a Sarnico, sul lago d’Iseo nell’incontro in Pinacoteca, il 28 aprile a Cairo Montenotte per Investigando in biblioteca, incontro con i ragazzi dell’istituto secondario superiore, il 16 maggio al Salone del Libro di Torino, il 24 maggio a Genova nell’incontro organizzato dal Gruppo Di Lettura Carmagnola.
Roberto Centazzo, che ha conseguito a pieni voti la laurea in giurisprudenza e successivamente l’abilitazione all’insegnamento, aveva deciso sin da subito, che non avrebbe mai il fatto né l’avvocato né l’insegnante. Voleva fare lo scrittore. Di polizieschi.
In giovane età, quando ha sentito l’esigenza di dedicarsi alla letteratura,ha letto un brano di Rilke che per lui è stata come una folgorazione: (tratto da i quaderni di Malte Laurids Brigge)