Vado Ligure. Gli operai di Italiana Coke a Cairo, quelli di Tirreno Power a Vado Ligure. Tutti in strada, domani mattina, per far sentire la propria voce: la voce della filiera del carbone, la voce di chi continua a vedere nel carbone un’opportunità di sviluppo industriale sostenibile.
La decisione dei lavoratori della centrale vadese è arrivata nel pomeriggio, al termine di un’assemblea. La scelta di scendere nuovamente in strada è stata condivisa dai dipendenti diretti di Tirreno Power e da quelli dell’indotto: “Abbiamo deciso di scioperare perché riteniamo indispensabile che l’azienda confermi il piano industriale – spiega Maurizio Perozzi della Rsu – un piano che deve dare garanzie per la salvaguardia dei posti di lavoro, mettendo però comunque in primo piano il rispetto per l’ambiente”.
“Il problema grosso legato oggi alla centrale è quello dell’emergenza occupazionale che si è creata a seguito del sequestro da parte della magistratura – prosegue Perozzi – ed è prima di tutto un problema sociale”. Da qui la decisione di manifestare nello stesso giorno in cui, a Cairo Montenotte, lo faranno i dipendenti di Italiana Coke: “E’ importante ribadire l’importanza della filiera del carbone, una occasione di sviluppo industriale sostenibile che va mantenuta“.
La manifestazione dei lavoratori vadesi partirà alle 9.30 dai cancelli della centrale: da lì il corteo si snoderà lungo la via Aurelia e raggiungerà il municipio, per poi fare ritorno all’ingresso dello stabilimento.