Savona. Ha raggiunto i 114 anni di vita, oggi, la Cgil di Savona, la più antica organizzazione sindacale italiana.
Il suo segretario provinciale è Fulvia Veirana, ma nomi storici sono iscritti nel lungo elenco come Anna Giacobbe, Francesco Rossello e Livio Di Tullio per citarne alcuni.
Oggi la segreteria, oltre a Fulvia Veirana, è retta da Barbara Delbuono (Segretaria), Andrea Mandraccia (Segretario), Antonio Molinatto (Segretario).
Sono iscritti al sindaco lavoratori, pensionati e giovani entrati nel mondo del lavoro. D’altronde la Cgil è anche la maggiormente rappresentativa.
“È una organizzazione plurietnica che, come prevede lo Statuto, tutela i lavoratori dipendenti, chi è occupato in forme cooperative o autogestite, chi cerca lavoro, i disoccupati, i pensionati”, ricorda Fulvia Veirana.
La CGIL basa i propri programmi sui principi della Costituzione della Repubblica. In particolare afferma il valore della solidarietà, elabora politiche rivolte a creare una società senza privilegi e discriminazioni, in cui sia riconosciuto il diritto al lavoro, alla salute, alla tutela sociale.
“La nostra storia è profondamente intrecciata alla storia del Paese, stipuliamo, attraverso le organizzazioni di categoria, i contratti di lavoro e svolgiamo un’azione di tutela, finalizzata a difendere, affermare, conquistare diritti individuali e collettivi, che vanno dai sistemi di welfare (pensioni, sanità) ai diritti sul posto di lavoro (Statuto dei lavoratori)”, dicono alla segreteria del sindacato in via Boito.
La Cgil è affiliata alla CES (Confederazione europea dei sindacati) e alla Cisl internazionale (Confederazione internazionale sindacati liberi).