Andora. Dopo lo straordinario successo di pubblico ottenuto con la mostra “Mente e Malleo” dedicata agli Ex-libris a tema minerario, il Museo Mineralogico “Luciano Dabroi”, inaugura venerdì 24 aprile, alle ore 18 una nuova esposizione dedicata all’affascinante arte celtica. Si tratta di “Nodi, spirali ed intrecci” la mostra di sculture Celtiche intagliate nel legno, disegni e costruzioni di motivi celtici vari, che rimarrà aperta, fino al 30 giugno, ogni sabato e domenica, dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero.
L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da una conferenza introduttiva di Andrea Fiorina che ne è il curatore e dell’Associazione Storico Culturale Terra Taurina, dal titolo “Inquadramento storico delle popolazioni celtiche, principi basilari dell’arte celtica, i motivi a spirale, ad intreccio, a nodi, a tema zoomorfo, umanoide, a chiave, fino alle applicazioni più moderne dell’arte celtica” che darà ai visitatori la chiave di lettura per ammirare in maniera consapevole le sculture in legno esposte, comprendendone significati e simbologie.
L’apertura delle mostra, propone anche un intervento musicale di Caterina Bergo che suonerà l’arpa celtica.
“Il Museo Mineralogico ospita ancora una volta una collezione di grande fascino che propone al pubblico una cultura come quella celtica che, sia in ambito musicale come quello artistico, ha grande presa sul pubblico italiano – ha dichiarato Maria Teresa Nasi, Assessore alla Cultura del Comune di Andora, presentando la mostra – Le piccole e grandi sculture, le figure geometriche, i nodi intagliati nel legno, raccontano storie di miti lontano da noi, ma di cui subiamo il fascino per l’armonia e la bellezza che racchiudono. Una mostra unica, che vede Palazzo Tagliaferro, come sede di eventi culturali di livello che portano nel ponente savonese collezioni artistiche rare e particolari che possono essere ammirate dal pubblico grazie alla collaborazione con collezionisti italiani ed europei”.
La mostra proseguirà fino al 30 giugno 2015, aperta al pubblico ad ingresso libero, ogni sabato e domenica, dalle 15 alle 19.