Savona. Fiato alle trombe: è ufficiale. Il Millesimo batte (1 a 0) la San Filippo Neri e vola in Prima Categoria! A solo un anno dalla retrocessione, i valbormidesi riconquistano la categoria superiore persa al termine dello scorso campionato e, dopo il rinvio della festa di sette giorni fa, finalmente possono fare esplodere tutta la gioia.
Contro il San Filippo Neri “bastava” strappare un pareggio per dare i crismi della matematica ad un risultato scritto durante tutta una stagione, passo dopo passo, con vittorie e risultati da “padrone” del campionato.
E il Millesimo non tradisce. Un trionfo nel segno dei “Fabio” e di Marco. Senza tralasciare i meriti di nessuno, infatti, la vittoria stagionale è da ascrivere, in primis, a Marco Carparelli.
L’ex giocatore del Genoa, nonostante abbia calcato platee molto più prestigiose, si è calato al meglio nella nuova realtà mettendo in campo tutta la sua voglia, la sua determinazione e, in ultimo ma non da meno, il suo “killer instinct” da goleador superlativo al servizio della squadra non solo in campo ma anche come esempio da imitare.
Il merito, poi, è da condividere con i due tecnici che si sono alternati alla guida del gruppo valbormidese. Fabio Cordiale, l’allenatore che ha condotto la squadra per 16 partite inanellando 13 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta (2 a 1 col Borghetto Progetto Calcio) e che ha messo le basi solide per il ritorno in Prima Categoria.
E, poi, Fabio Macchia, bravo a subentrare in corsa a Cordiale e che ha avuto il merito di non intaccare una corsa irrefrenabile verso il traguardo finale.
Corsa play off. In una giornata di festa per il Millesimo, le altre partite hanno fatto da contorno. Da ricco e succulento contorno visto che la lotta per accedere ai play off e per evitare gli spareggi retrocessione è sempre più accesa.
A 270’ dalla fine, nelle zone alte, continua a scartamento ridotto la corsa verso la seconda piazza del Città di Finale.
I ragazzi di Zanardini pareggiano (2 a 2) con l’Aurora Calcio ma blindano (quasi) la piazza d’onore visto l’andatura delle dirette rivali.
Alle spalle dei finalesi, lotta serrata per aggiudicarsi le posizioni migliori soprattutto qualora il distacco della quinta dai finalesi dovesse essere uguale o superiore ai 7, “range” che cancellerebbe uno dei due play off previsti.
A tre giornate di conclusione dalla regular season, in terza piazza, rimane la Nolese.
I ragazzi di Tamburini, infatti, proseguono nella striscia negativa perdendo (2 a 1) anche contro il Mallare. Una sconfitta pesante ma che non compromette, del tutto, la corsa vero i play off. La Nolese va sotto 2 a 0 e a niente serve il gol di Castagno se non a mitigare, parzialmente, l’amarezza per la sconfitta.
Alle spalle dei nolesi, infatti, perde in casa lo Speranza. I savonesi si arrendono (1 a 0) al Bardineto ma, dalla loro, hanno che devono recuperare la rinviata con il San Filippo Neri.
Intanto, però, per lo Speranza, arriva anche il sorpasso della Letimbro.
I ragazzi di mister Roso, dopo l’entusiasmante pareggio con il Millesimo, escono indenni dalla trasferta sul campo del Borgio Verezzi ma devono accontentarsi del pareggio (1 a 1). La rete del vantaggio della Letimbro era arrivata al 40’ con Pellizzari; nella ripresa il gol del definitivo pareggio.
Lotta salvezza. Complicato tirare le somme, invece, in zona play out. Con Plodio – Borgio Verezzi e Borghetto Progetto Calcio – Mallare ancora da recuperare, la classifica comincia, comunque, a delinearsi.
Alle preziose vittorie di Bardineto e Mallare, si aggiunge quella del Valleggia. I “purples” vincono (1 a 0) col Plodio grazie alla rete di Mancinelli al 18’ della prima frazione di gioco. Sconfitta esterna (4 a 2), infine, della Priamar Liguria sul campo del Borghetto Progetto Calcio.