Vado Ligure. Inizieranno domani, salvo imprevisti, le operazioni di movimentazione del carbone nella centrale di Vado Ligure. A comunicarlo, attraverso una nota ufficiale inviata all’Ispra, al Ministero dell’Ambiente e all’Arpal, è stata l’azienda.
Tirreno Power, che lo scorso 12 marzo aveva inviato una relazione dettagliata per descrivere le operazioni di “trasloco” di un lotto da 30 mila tonnellate di carbone venduto alla Unicoal Spa, non avendo più ricevuto nessuna comunicazione ha deciso di passare all’azione.
“Assunto che la relazione sia stata tecnicamente esaustiva, soddisfacendo le necessità di approfondimento dell’Istituto – si legge nella nota inviata all’Ispra -, vi comunichiamo che la movimentazione del carbone inizierà a partire dal 25 marzo”.
Da domani quindi dovrebbe iniziare il trasferimento del combustibile che, secondo le previsioni di Tirreno Power, avverrà attraverso la partenza di un numero massimo di 40 automezzi al giorno per un totale di circa 1200 tonnellate/die. S
Le 30 mila tonnellate di carbone venduto (su un totale di circa 195 mila attualmente stoccate nella centrale) secondo le indiscrezioni trapelate sono destinate alla società “A2A”, gestore della centrale di Monfalcone.
Il materiale in partenza da Vado arriverà via gomma fino al Terminal Rinfuse di Genova, il deposito intermedio indicato dalla Unicoal, da dove poi, stavolta via nave, dovrebbe raggiungere il Friuli.
Secondo Tirreno Power, l’operazione di movimentazione del materiale al sito di stoccaggio, in termini di volume di traffico, produrrà attività del “tutto comparabili” con quelle associate alla normale operatività della centrale.