Petizione popolare

Savona, terzo “open day” Anmil per sensibilizzare i cittadini

L'associazione ha lanciato una raccolta firme per "escludere la rendita Inail dal computo dell'Isee"

disabile
Foto d'archivio

Savona. “La cospicua partecipazione alle prime due giornate di Open Day Anmil nei precedenti sabati, in tutte le Sedi associative, ci fa ben sperare nel passaparola che ci vedrà raccogliere molte altre sottoscrizioni alla Petizione popolare con cui l’Associazione chiede l’esclusione della rendita Inail nell’Isee”. Il commento arriva dal presidente territoriale Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi dal lavoro) Giancarlo Bertana.

Sabato 14 marzo ci sarà il terzo e ultimo Open Day che vedrà impegnata la Sede di Savona, in via Guidobono 6/2, i cui uffici resteranno aperti dalle ore 9 alle ore 13, ma anche quella di Cairo in viale Vittorio Veneto 10/A dalle ore 9 alle ore 12.

“La nostra Associazione – aggiunge il Presidente Bertana – si batte da oltre 70 anni per la salute e la sicurezza dei lavoratori, preoccupandosi che siano loro riconosciuti i diritti derivanti dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Oggi, questi diritti sono in pericolo e tutti i lavoratori devono unirsi per difenderli, mentre coloro che hanno già subìto un infortunio devono battersi insieme solidalmente, senza disperdere in mille rivoli l’energia necessaria a dare forza ed autorevolezza alle istanze di malati, invalidi, mutilati, vedove e orfani di caduti sul lavoro”.

“Il tema della sicurezza sul lavoro merita maggiore attenzione perché nel 2013 (ultimo dato ufficiale disponibile) – commenta Bertana – nella nostra provincia sono stati 3.683 gli infortuni, e purtroppo ben cinque i morti a causa dell’attività lavorativa. In pratica parliamo di cittadini o famiglie di cittadini concretamente svantaggiati che si ritrovano spesso in difficoltà non solo per burocrazie ma anche perché mancano servizi di consulenza e assistenza qualificati”.

“Per questo, per rendere più concreto l’appello alla cittadinanza, nelle Sedi degli Open Day saranno a disposizione per una consulenza gratuita i nostri esperti in materia assistenziale e assicurativa – sottolinea il Presidente – allo scopo di offrire un supporto qualificato a quanti saranno sensibili alla nostra iniziativa”.

“Abbiamo bisogno di un sostegno compatto e massiccio alla nostra Petizione al Parlamento finalizzata ad escludere la rendita INAIL dal computo dell’ISEE – spiega il Presidente Bertana – poiché il nuovo sistema entrato in vigore nel 2015 penalizza gli invalidi più gravi. Sono infatti proprio i grandi invalidi e gli infortunati con disabilità percentualmente più elevate a non poter beneficiare a pieno delle compensazioni previste dal nuovo calcolo ISEE e che subiscono, quindi, un ampio ed ingiustificato taglio dei ‘benefici’ sociali finora loro riconosciuti proprio per la loro particolare condizione oltre ad un aumento incondizionato delle quote di compartecipazione da pagare per ottenerli”.

“Tra i firmatari della Petizione abbiamo avuto centinaia di nostri associati, ma oggi chiediamo agli organi di informazione di sostenere questa battaglia e di dare risalto a questo ultimo appuntamento di Sabato 14 marzo che riguarda tutti i cittadini e rappresenta un passo importante per porre al centro dell’attenzione collettiva il valore del lavoro, da cui deriva benessere e prosperità per tutti, senza dover rischiare o perdere la salute e la vita” conclude il Presidente Bertana.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.