Giallo irrisolto

Processo per il gatto torturato e ucciso a Balestrino, muore l’imputato: nessuna condanna

A giudizio c'era un ottantenne che secondo i carabinieri era il responsabile dei maltrattamenti

balestrino

Savona. Nessuna condanna per la vicenda del gatto torturato e ucciso nell’agosto del 2012 a Balestrino. Questa mattina infatti il processo penale per la vicenda si è chiuso con una sentenza di non luogo a procedere per morte del reo. A giudizio c’era un ottantenne, G.B., che secondo la Procura era l’unico responsabile dell’episodio di maltrattamento (l’animale era stato ucciso conficcandogli un ramo in gola).

Accusa che l’imputato, che era assistito dall’avvocato Rocco Varaglioti, aveva sempre respinto con decisione. Il difensore, prima dell’inizio del processo, confidava in un esito positivo: “Spero che possa venire assolto considerata l’assoluta e certa mancanza di alcuna prova a suo carico”. Invece, a causa della scomparsa di G.B., non è stato possibile terminare il dibattimento.

Il caso dell’uccisione del gatto a Balestrino aveva suscitato molto clamore e indignazione. Gli accertamenti dei carabinieri e delle guardie zoofile dell’Enpa avevano portato ad indagare, ritenendolo appunto il responsabile del maltrattamento dell’animale, proprio l’ottantenne. Nel processo si erano costituiti come parti civili la padrona del gattino e l’Enpa di Savona.

Più informazioni
leggi anche
balestrino
Cronaca
Gatto ucciso a Balestrino: accolta eccezione della difesa, processo rinviato ad aprile
Savona Tribunale
Cronaca
Gatto ucciso a Balestrino, l’indagato interrogato in Procura: “Estraneo ai fatti, molti testimoni a mia discolpa”
balestrino
Cronaca
Gatto ucciso a Balestrino, l’uomo denunciato si dichiara estraneo: “Emergerà il vero colpevole”
gatto
Cronaca
Balestrino, gatto muore con ramo conficcato in gola. Enpa: “Troviamo quel sadico”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.