Altre news

L’Alberghiero di Alassio conclude Scuola in Montagna con la presentazione del libro “Il Volo di Simorgh” di Roberta Cervi

L’autrice e il protagonista Aldo Giacomelli hanno incontrato gli alunni della Città del “Muretto” nello spazio dedicato alla cultura del progetto "Scuola in Montagna"

scuola in montagna

Alassio. Si è svolto venerdì 27 marzo alle ore 17,30, presso la sala meeting dell’Hotel Milano di S. Caterina Valfurva, l’incontro con l’autore, condotto dalla giornalista locale e scrittrice Roberta Cervi, insieme al protagonista del suo libro, IL VOLO DI SIMORGH, Aldo Giacomelli.

La Cervi è nata a Voghera (PV), vive e lavora a Bormio in alta Valtellina dove si occupa di pubbliche relazioni, gestione ed organizzazione di eventi e collabora con Enti e testate locali; mentre Giacomelli è imprenditore e ristoratore in Valdidentro (SO). Il racconto, fresco ed appassionato, è alla seconda edizione, stampato da Ramponi arti e grafiche – Sondrio, rappresenta per della pubblicista di Bormio il primo lavoro editoriale.

L’appuntamento formativo con la cultura, la storia e le tradizioni locali rappresenta uno degli aspetti didattici più significativi del progetto “Scuola in Montagna” che ha visto i futuri chef, maitre e direttori d’hotel impegnati, dal 22 al 27 marzo, nella gestione dell’Hotel Milano, dalla cucina al front e back office.

La conferenza è stata introdotta dal professor Nello Simoncini con la lettura di alcuni brani significativi tratti dal libro che hanno fatto da propulsore alla testimonianza diretta del protagonista ed al racconto degli anni della sua “meglio gioventù” nella terra che un tempo era la Persia. Il libro é un viaggio che Giacomelli, durato quindici anni, tra avventure spensierate e dolorose, amori, guerre e il suo ritorno in Valtellina; un viaggio lui che vorrebbe intraprendere di nuovo, per ricucire relazioni, rivivere le stesse atmosfere date da un popolo che lui ha profondamente amato.

Il racconto é un rapporto d’amore, descritto dall’autrice in modo appassionante, genuino e intrigante che ha attirato l’attenzione, coinvolgendoli, di studenti, docenti e ospiti della struttura alberghiera di S. Caterina Valfurva.

Come ha sottolineato l’autrice al termine dell’incontro: “Ognuno di noi ha un dono, un sogno nel cassetto che con coraggio bisogna rivelare, prima di tutto a se stessi, per conoscere fin dove si può arrivare, per sfidarsi, per identificarsi. E’ un piacere condividere con voi ragazzi la mia prima esperienza, voi che forti della vostra giovane età, ricca di freschezza e autenticità, meglio di chiunque altro potete capire cosa significhi osare. Mi auguro di poter essere stata un piccolo ma importante esempio quando nel mio libro sottolineo l’importanza dell’integrazione tra popoli, dell’accettazione del diverso, dell’opportunità di crescita insieme, del viaggio; così anche Aldo, nel dimostrare che nella vita ci vuole il coraggio di seguire il proprio richiamo, e soprattutto il rispetto verso gli altri. Poi il resto viene quasi sempre da se…”.

Il progetto formativo Scuola in Montagna ha visto impegnati, nella gestione dell’Hotel Milano,  oltre settanta alunni, coordinati dai docenti Antonella Annitto, Norberto Andreoni, Stefania Trifilio, Michela Calandruccio, Katiuscia Giuria, Riccardo Giannantonio, Piero Raspino, Nello Simoncini, Maria Elisabetta Corradi, Luca Ansaldo, Flavia Mallamaci, Franca Calissano, Marina Tiro e Franco Laureri.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.