L'iniziativa

Giornate del Fai, tra i luoghi da visitare anche l’ex Ferrania di Cairo Montenotte

La manifestazione è realizzata sotto l'alto patrocinio della presidenza della Repubblica con la collaborazione della presidenza del Consiglio

Cairo Ferrania Technologies

Savona. Saranno 10 i luoghi da visitare in provincia di Savona e tra questi anche un’industria, l’ex Ferrania di Cairo Montenotte ora Ferrania Technologies, per le “Giornate dei Fai” in programma sabato 21 e domenica 22 marzo.

Ad Albenga, grazie al Fondo Ambiente Italiano, si potrà visitare Palazzo Scotto Nicolari, Palazzo Peloso Cepolla, Palazzo Rolandi Ricci e Palazzo D’Aste e ancora Palazzo e Torre della Lengueglia Costa, Palazzo Costa del Carretto ora Vescovile, Palazzo Borea Ricci, condominio Palazzo Antico Romano, quindi l’ex Ferrania di Cairo Montenotte così pure il Convento di San Francesco, l’Abbazia di Ferrania e Borgo San Pietro.

Dunque, anche quest’anno, come benvenuto alla primavera il FAI apre le porte a luoghi bellissimi e talvolta anche inaccessibili. Chiunque sarà testimone speciali di bellezza e cultura condividendo il racconto di un inestimabile patrimonio culturale in cui risiede tanta della nostra identità. In tutta Italia sono oltre 780 tra chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi musicali aperti al pubblico. Un’edizione, la numero 23, che vedrà protagoniste Albenga e Cairo Montenotte.

Non c’è dubbio che questa, giunta alla 23esima edizione, sia la maggiore manifestazione sui beni culturali che c’è nel nostro Paese. La manifestazione, realizzata sotto l’alto patrocinio della presidenza della Repubblica, con la collaborazione della presidenza del Consiglio e che ha il gruppo Espresso come media partner, prevede anche una maratona televisiva Rai sul tema dei beni culturali.

Tra l’altro fino al 22 marzo si potrà essere protagonisti del progetto ‘Ricordiamoci di salvare l’Italia insieme’ versando 2 euro tramite sms o chiamando il 45507. Durante questa settimana il servizio pubblico racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro patrimonio. L’evento del prossimo weekend è aperto a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti e a chi coglie questa occasione per iscriversi.

“E’ una straordinaria opera di sensibilizzazione – dice Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario al ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo – che unisce l’Italia in un percorso di conoscenza e anche di presa di coscienza del patrimonio. E questo è fondamentale perché, e qui rubo una frase usata dal Fai, per amarlo bisogna conoscerlo”.

 

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.