Fare impresa

Carcare, al liceo Calasanzio si impara l’educazione imprenditoriale

liceo calasanzio carcare

Carcare. “Educazione imprenditoriale a scuola”: questo il titolo del progetto, ideato e proposto dalle docenti Silvana Frascheri e Stefania Testa, finanziato dalla fondazione De Mari, che ha coinvolto anche gli studenti del Liceo Calasanzio di Carcare. Più precisamente è stata la V liceo linguistico D che ha partecipato a un ciclo di lezioni che hanno visto al centro argomenti quali l’imprenditorialità, l’opportunità di carriera che può derivare dalla metalità imprenditoriale e il tentativo di incoraggiare nei giovani comportamenti imprenditoriali.

Commenta la Frascheri. “Lo scopo ha voluto essere proprio quello di incentivare atteggiamenti imprenditivi necessari qualunque sia il tipo di lavoro che i ragazzi svolgeranno, una volta terminati gli studi. Dai questionari che facciamo compilare agli studenti a fine incontri risulta che il loro grado di soddisfazione è sempre molto elevato”.

Durante l’ultimo degli appuntamenti in programma è intervenuta anche una giovane imprenditrice, che, attraverso la sua testimonianza, ha costituito una sorta di prova vivente di cosa voglia dire avere una mentalità imprenditoriale fattiva e proficua. Si tratta di Ginevra Astesiano, che insieme a una socia ha dato inizio, circa due anni fa, a un’attività di “problem solving”, ovvero una società a cui si possono rivolgere tutti coloro che, soggetti individuali o società, abbiano le più svariate problematiche lavorative, per le quali viene individuata appunto una soluzione.

Un esempio concreto, quindi, di cosa voglia dire essere in grado di “crearsi” un lavoro, sviluppando idee, iniziative nuove, che in un momento di crisi, come quello attuale, possono rappresentare una risorsa per chiunque.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.