Pietra L. Giuseppina Biella, conosciuta come “Pinuccia”, 71 anni, residente a Meda (MI) ma pietrese di adozione, è una delle vittime del terribile attentato terroristico a Tunisi, al Museo del Bardo.
Il terrore e la morte colpisce anche il savonese: la donna, infatti, assieme al marito, Sergio Senzani, 76 anni, viveva per otto mesi all’anno a Pietra Ligure, in via Rocca Crovara, nel centro storico della località turistica.
Proprio da Pietra Ligure si erano diretti nella vicina Savona per imbarcarsi a bordo della Costa Fascinosa per la loro crociera, che da tempo sognavano. Ed è stato un loro amico pietrese ad accompagnarli alla Palacrociere di Savona domenica scorsa, per la partenza.
Pinuccia si trovava sul pullman turistico che si è recato al Museo, per la visita programmata. Il marito della donna, ancora sotto choc, non è rimasto ferito e si trova alloggiato in un albergo a Tunisi messo a disposizione di Costa Crociere. Il figlio della coppia, avvisato ieri sera dalla Farnesina, si sta mettendo in viaggio per raggiungere Tunisi.
La notizia della morte della donna ha raggiunto questa mattina la cittadina pietrese, dove la donna era molto conosciuta in quanto da tempo soggiornava con continuità a Pietra Ligure. “Non ci sono parole, apprendo da IVG.it questa terribile notizia – afferma il sindaco di Pietra Ligure Dario Valeriani -. E’ chiaro che se anche di adozione la donna era ormai una nostra concittadina e siamo rimasti attoniti e increduli per quanto accaduto. Un attentato vile e disumano che ci ha colpito tutti. L’amministrazione comunale esprime le condoglianze più sentite alla famiglia: siamo a disposizione per qualsiasi necessità” conclude il primo cittadino pietrese.