Bruxelles. E’ stato arrestato ieri sera per presunte tangenti Antonio Gozzi, amministratore delegato di Duferco (società siderurgica con sede a Lugano) e presidente della Virtus Entella e di Federacciai. Insieme a lui è finito in manette il suo collaboratore Massimo Croci.
Tutto è avvenuto a Bruxelles, dove i due, secondo un comunicato diffuso dalla stessa Duferco, erano arrivati per rispondere all’invito del giudice istruttore Michel Claise a testimoniare nell’ambito di un’inchiesta su un caso di corruzione in Congo, con tangenti ad alcuni ufficiali pubblici per ottenere appalti.
“Apprendiamo con stupore che Antonio Gozzi, dirigente del gruppo, e Massimo Croci sono stati arrestati a Bruxelles dal giudice d’istruzione nell’ambito dell’affare Kubla per supposti fatti di corruzione nella Repubblica democratica del Congo. Duferco – è la dura nota diffusa dall’azienda – deplora questa privazione della libertà, tanto più che Gozzi e Croci si sono recati dall’Italia a Bruxelles per rispondere all’invito del giudice d’istruzione”.
Un modo di procedere ritenuto “un mezzo di pressione inammissibile”. “Duferco – è la conclusione – rispetta un codice etico restrittivo sin dalla sua fondazione e sottolinea pubblicamente che sia Gozzi sia Croci godono oggi più che mai della totale fiducia del gruppo e dei suoi azionisti”.