Borghetto Santo Spirito. Costerà 50 milioni di euro l’ampliamento del depuratore di Borghetto che comprende anche l’allaccio all’impianto degli scarichi dei comuni costieri tra Laigueglia e Albenga e di quelli della piana ingauna ovvero, Cisano, Garlenda, Laigueglia, Ortovero, Villanova d’Albenga e Zuccarello.
La Provincia di Savona ha avviato le procedure di gara per l’affidamento della progettazione preliminare dei lavori e dispone che gli elaborati vengano consegnati all’ente entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’affidamento dell’incarico.
L’opera, importante e attesa da anni, è suddivisa in tre lotti. Il primo riguarda il collettamento al depuratore dei reflui dell’agglomerato urbano in sponda sinistra del fiume Centa di Albenga. Questo intervento, per un importo complessivo di 5 milioni (3,2 milioni di lavori), già disponibili, potrà essere avviato quando si disporrà della progettazione preliminare complessiva. Quindi si passa al secondo lotto relativo al collettamento della restante parte di Albenga, il collegamento con la tubazione proveniente dal “collettore entroterra”, gli impianti di pretrattamento previsti ad Alassio e Albenga. Fanno parte del secondo lotto anche i lavori di potenziamento del depuratore di Borghetto con la realizzazione di due nuove linee di trattamento acque, l’ampliamento del comparto biologico, il raddoppio del comparto fanchi e modifiche ad alcune vasche. Il terzo lotto prevede il completamento dei collettori di raccolta dei reflui dei comuni di Alassio, Cisano, Garlenda, Laigueglia, Ortovero, Villanova d’Albenga e Zuccarello.
Il corrispettivo a base di gara per quanto riguarda la progettazione preliminare dell’intero impianto è stato fissato in 437 mila euro, cifra che al lordo sale a 684 mila euro tenendo conto di Iva, contributi e spese. Ovviamente l’incarico andrà al concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa non solo dal punto di vista tecnico, ma anche economico.