Albenga. Il ponente ligure e la piana di Albenga sono stati protagonisti di una puntata del programma “Itinerari di Liguria”, andata in onda su Telenord da venerdì a domenica. Durante la trasmissione è stato fatto il punto della situazione sul piano turistico ed enogastronomico.
Il sindaco Giorgio Cangiano ha parlato di Albenga e della sua potenziale leadership nel campo turistico sottolineando che la cittadina presenta non pochi elementi che possono condurla ad ottenere un successo nel segmento culturale ed ambientale. A cominciare dal parco archeologico della Gallinara, al Piatto Blu sino alle prima Cantine Didattiche d’Italia passando per la valorizzazione attraverso manifestazioni consolidate come “Fior d’Albenga” o come il “Palio”, importante per riaffermare la sua storia medioevale.
Le cuoche Ivana Locatelli, Cristina Caviglia dell’agriturismo “Ca du Gregorio” di Borgio Verezzi hanno messo in tavola (pensando agli ospiti albenganesi) un menu dedicato interamente ai carciofi: come antipasto conditi in insalata con scaglie di grana, nel primo con prezzemolo, maggiorana e pinoli accompagnati a dei maltagliati e nel secondo con un agnello straordinario. Le due chef della federazione italiana agricoltori hanno proposto come dolce una crostata con marmellata di uva merella.
I piatti sono stati accompagnati dal Vermentino e dal Pigato 2014 di Biovio e dalla Granaccia 2013 e passito “il Pippo” dell’azienda “Cascina Feipu de Massaretti” serviti da un sommelier d’eccezion, Gianpaolo Pisano patron di “Ca du Gregorio”.
Una serata che ha visto l’agricoltura proiettata verso nuovi prodotti e segmenti di mercato ancora inesplorati e che come hanno sottolineato Aldo Alberto e Mirco Mastroianni (Cia) faranno onore agli agricoltori liguri al prossimo Vinitaly.
“La sfida – come ha rimarcato Franco Laureri, responsabile del Centro Studi sul Turismo dell’alberghiero di Alassio – è quella di fare un grande progetto di destination management capace di valorizzare gli straordinari beni materiali ed immateriali della piana albenganese”.
Carolina Vio giovane enologa ha raccontato la “straordinaria esperienza della didattica in cantina e come i primi test con le scuole, anche di fuori regione, hanno confermato la grande potenzialità di questo nuovo prodotto legato al segmento scolastico e dell’enogastronomia”.
La trasmissione ha ottenuto un grande successo di pubblico e audience e si è confermata grande vetrina e promozione per tutto il comprensorio.