Atti osceni

Accusato di essersi masturbato davanti ad alcuni bambini: 38enne assolto

Gli episodi contestati risalivano al settembre del 2009 e si erano verificati a Varazze e Vado Ligure

Tribunale

Savona. Era accusato di atti osceni in luogo pubblico per essersi masturbato – questa la contestazione dalla Procura – in due occasioni, nel settembre del 2009, davanti ad alcuni bambini. Questa mattina però un trentottenne milanese, G.R., è stato assolto da ogni accusa.

Per quanto riguarda uno dei casi, quello accaduto sulla passeggiata di Varazze, l’imputato è stato assolto per non aver commesso il fatto (non c’era infatti la prova che l’uomo che si stava masturbando davanti ad un gruppetto di bimbi fosse lui). Per la seconda imputazione, quella relativa all’episodio accaduto nel parco giochi Robinson di Vado Ligure quando si sarebbe masturbato attraverso la tasca dei pantaloni, G.R. è stato invece prosciolto “perché il fatto non sussiste”. Anche il testimone di quell’episodio infatti ha confermato davanti al giudice di non avere certezza di quello che ha visto: “Poteva anche cercare qualcosa in tasca”.

Tesi che sono state sostenuto anche dal difensore del trentottenne milanese, l’avvocato Silvio Carrara Sutour, che ha sottolineato come per l’espisodio di Varazze non ci fossero prove della responsabilità del suo assisto, mentre per l’altro ha sostenuto l’assenza dei presupposti per contestare il reato di atti osceni (l’uomo indossava i vestiti e non stava compiendo nessun gesto equivoco).

Il turista milanese era stato denunciato a piede libero in occasione dell’episodio di Vado Ligure: un passante aveva segnalato alla polizia municipale che, a suo giudizio, l’uomo si stava masturbando e così per G.R., che aveva alcuni precedenti per episodi simili, era scattato il provvedimento. A quel punto era avvenuto il collegamento con l’episodio di Varazze, che si era verificato qualche giorno prima. Visto che in quella occasione il maniaco era stato visto allontanarsi su una Ford Focus, la stessa auto del trentasettenne, per lui era scatta anche la seconda denuncia.

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