Alassio. Modifiche all’applicazione dell’Imu agricola: l’amministrazione di Alassio fa chiarezza sulle variazioni che interessano il territorio comunale.
“Nello specifico per il Comune di Alassio vengono assoggettati ad imposta tutti i terreni (che non siano aree edificabili, da sempre soggette ad ICI E IMU) con la sola eccezione dei terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei comuni classificati parzialmente montani di cui allo stesso elenco, nei quali viene svolta l’attività di imprenditoria agricola”.
“La scadenza del termine di versamento è fissata al 10 febbraio, si ritiene corretto, per il 2014, applicare l’aliquota base, pari al 7,6 per mille, in quanto in sede di deliberazione, (quando ancora i terreni non erano interessati da tale novazione legislativa) pur avendo stabilito un’aliquota residuale pari al 10,6 per mille, non è stata (ovviamente) individuata un’aliquota specifica per i terreni” precisano dall’amministrazione comunale alassina.
Contestualmente il Comune della città del Muretto ha precisato che avvierà un’azione contro le decisioni del Governo: “Da ultimo va ricordato come, il Comune di Alassio, aderendo ad apposita iniziativa intrapresa da Anci Liguria, proporrà ricorso al Tar Lazio avverso il predetto decreto”.