Albenga. I 150.000 euro di spesa previsti per portare la partenza del Giro d’Italia ad Albenga sono già stati raggiunti e anzi superati dalle sponsorizzazioni: l’evento, pertanto, alle casse del Comune non costerà un euro.
A diffondere la notizia, incredibilmente, è Eraldo Ciangherotti, consigliere di minoranza e solitamente strenuo oppositore dell’amministrazione Cangiano. Questa volta, però, il forzista si “toglie il cappello” e riconosce il merito, con un elogio pubblico del sindaco sul proprio profilo Facebook.
“Ho appena contattato gli uffici comunali che seguono la sponsorizzazione del Giro d’Italia – racconta – Sono contento di apprendere che il Comune di Albenga non tirerà fuori neppure un euro dai bilanci, come dichiarato pubblicamente ai microfoni in consiglio comunale, perchè sono già stati raggiunti i fatidici 150 mila euro di contributi versati dai vari sponsor“.
La campagna, in realtà, sta andando ancora meglio del previsto: “Stanno arrivando in Comune, in questi giorni, ancora oltre la scadenza dei termini previsti, tantissime altre telefonate di manifestazione di interesse da parte di vari imprenditori – rivela Ciangherotti – tanto che gli uffici hanno dovuto prolungare i termini del bando per la ricerca di sponsor per altri quindici giorni”.
“Se Albenga è riuscita a far tirare fuori i soldi agli altri Comuni limitrofi e a raccogliere tanti sponsor dagli imprenditori, senza metterci nulla del proprio bilancio, chapeau – è l’inattesa conclusione di Ciangherotti – Un ottimo risultato da riconoscere al sindaco Cangiano”.
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