Ceriale. Un’area artigiana di Ceriale alle spalle della via Aurelia di proprietà della famiglia Gaglioti è finita nel mirino della magistratura. Si tratta di un deposito che, in seguito ad un provvedimento del tribunale, sarebbe dovuto essere demolito e che invece si trova ancora al suo posto.
A rilevare l’irregolarità un blitz degli agenti della polizia municipale cerialese disposto dal sostituto procuratore Chiara Maria Paolucci. Nei guai anche i funzionari del Comune che avevano accertato l’avvenuta demolizione.
L’area è stata messa sotto sequestro (si attende la convalida da parte del gip), mentre i membri della famiglia Gaglioti (padre e tre figli) sono indagati per abusi edilizi. Il capo dell’ufficio tecnico di Ceriale Enrico Paliotto e il geometra Sergio Quagliata devono rispondere di falsità materiale e ideologica da parte di un pubblico ufficiale in atto pubblico.