Laigueglia. Prove tecniche di “provincia lunga” tra l’area albenganese e Imperia. Si comincia con la possibile apertura di un Campus Universitario proprio nella città dei fiori. Un’operazione fortemente voluta dal presidente della Provincia di Imperia Luigi Sappa che sta raccogliendo i favori di diversi sindaci dell’area albenganese e loanese.
A cominciare dal sindaco di Laigueglia Franco Maglione. “L’idea di aprire un Campus a Imperia – dice il primo cittadino – è un’operazione indubbiamente interessante dal punto di vista didattico, ma anche sinergico perché la provincia di Imperia, per caratteristiche e servizi, potrebbe agevolare i nostri stessi cittadini. Incominciamo con il Campus Universitario, argomento di sicuro interesse per noi come credo per gli altri sindaci di questo comprensorio. Valutiamo davvero se sussistono le condizioni per poter avviare questa struttura considerato anche che molti studenti del polo universitario imperiese arrivano da questo bacino e non da quello cuneese che invece guarda con più attenzione verso Savona”.
Il tema sarà affrontato lunedì prossimo a Imperia quando i sindaci dei Comuni di Loano, Albenga, Alassio, Andora e appunto Laigueglia s’incontreranno con il presidente della Provincia di Imperia Luigi Sappa. “Parleremo di università e soprattutto della cessione di una parte delle quote da parte della nostra amministrazione provinciale che oggi detiene per il 50 % dell’azionariato della Spui, la Società di promozione per l’università di Imperia. Ma affronteremo anche quel progetto ancora più ambizioso che si chiama Campus”.
La sede è già stata individuata: è il palazzo dell’igiene collocato proprio a fianco del polo universitario imperiese. “Con l’accentramento di tutti i servizi sanitari il palazzo dell’igiene verrebbe liberato ed ecco che gli spazi potrebbero essere occupati dal Campus – spiega Luigi Sappa – Si tratta di un’operazione alla quale stiamo lavorando da tempo”. Di recente, tra l’altro, c’è stato un incontro con il Magnifico Rettore Paolo Comanducci dell’Università di Genova. “Il progetto quindi non resta sulla carta, ma è in procinto di spiccare il volo” conclude Sappa.