Scomparsa di Antonio Tassara, il ricordo degli ex allievi: “Oggi siamo più soli”

Antonio Tassara

Alassio. Ha gettato nello sconforto l’intera comunità alassina la scomparsa di Antonio Tassara, storico insegnante del liceo “Don Bosco” morto la notte scorsa al termine di una lunga malattia.

L’unione degli ex allievo dell’istituto superiore lo ricorda con grande affetto: “Don Bosco diceva: ‘Ricordatevi, ogni cristiano è tenuto a mostrarsi propositivo verso il prossimo, nessuna predica è più vera del buon esempio’. Parole semplici ma esplicative dell’opera del Santo, parole sempre ascoltate, rispettate e amate da un grande uomo che in queste ore ci ha lasciato, Antonio Tassara, professore, educatore, amico dei giovani, ex allievo del ‘Don Bosco’”.

Ricordare l’insegnante porta indietro nel tempo e crea suggestione: “Entrando in quello che è stato per tanti anni lo studio di Antonio, all’interno dell’istituto Madonna degli Angeli di Alassio, usato come ufficio della centenaria unione ex allievi, si percepisce subito l’impegno, la passione e la Fede che lo muovevano e che lo rendevano vero esempio di virtù per i tantissimi che oggi lo piangono e che hanno avuto la grazia di godere della sua presenza e dei suoi insegnamenti. Dalla solida scrivania tra le molte carte, gli scritti, le fotografie scattate in occasione di decine di convegni e consegne delle tessere ai maturandi, lo sguardo volge a due particolari, da un lato verso l’immagine rassicurante di Don Bosco affiancato dalle foto di Papa Francesco e di Papa Giovanni Paolo II in compagnia di Madre Teresa di Calcutta, vere guide spirituali e sociali per Antonio, e dall’altro lato verso un severo archivio, curato con dovizia e meticolosa accademica attenzione, contenente i nomi di ex-allievi, celebri e meno celebri, giovani e anziani, lavoratori o ancora studenti, tutti sempre ricordati in egual maniera da Antonio, che con affetto ed attenzione nei momenti più importanti dello loro vita, quali una laurea, il matrimonio, una nascita o anche in occasione di eventi meno lieti, non esitava a mandare un messaggio di vicinanza da parte dell’unione ex allievi di Alassio, organizzazione verso la quale aveva dedicato molta parte della sua vita, di cui fu Presidente e fulcro per moltissimi anni”.

Tassara ha dedicato tutta la sua vita all’insegnamento: “Una vita iniziata nel 1942, trascorsa nella amata Alassio sempre al servizio dei giovani come insegnante di matematica e fisica presso il liceo salesiano, insegnamento che dovette lasciare, nei primi anni duemila, per l’aggravarsi della malattia e per le sedute di dialisi, divenute sempre più frequenti. Nonostante l’interruzione della docenza non si allontanò mai dal mondo della scuola ma anzi intensificò i suoi studi e le sue ricerche, che lo portarono anche a scrivere un’attenta storia dei Salesiani e di Don Bosco ad Alassio dedicata ai giovani studenti, e seguì e promosse con solerzia numerose opere benefiche verso i meno fortunati e i più bisognosi della nostra società, con particolare attenzione ai bambini in difficoltà e ai malati grazie anche al suo ruolo nell’Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati (Aned)”.

La morte ha creato un grande vuoto: “Da oggi gli amici, l’unione ex allievi di Don Bosco di Alassio e la federazione ligure, l’istituto Madonna degli Angeli coi salesiani, i colleghi e chi gli ha voluto bene sono sicuramente più soli e ricordano un grande uomo nella certezza che sia ora tornato alla casa del Padre vicino a San Giovanni Bosco, Padre e Maestro della Gioventù”.

Antonio Tassara, è deceduto presso l’ospedale Santa Maria Misericordia di Albenga dopo lunga e sofferta malattia confortato dalla vicinanza dei suoi amici più sinceri.

Mercoledì 7 gennaio, alle 15, presso la chiesa Madonna degli Angeli del Don Bosco di Alassio si svolgeranno i funerali. Domani sera alle 20.30, sempre dai salesiani, ci sarà la recita del rosario.

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