Economia

Sciopero dei dipendenti di Costa Crociere, “no al trasferimento ad Amburgo”

Fiaccolata Dipendenti Costa Crociere

Liguria. Prima protesta oggi dei dipendenti di Costa Crociere dopo la decisione di Carnival, società proprietaria del marchio, di trasferire quattro dipartimenti (Marine operation, Medical department, Hotel maintenance, Procurement tecnico), che occupano a Genova 161 persone, ad Amburgo, dove nascerà il ‘Carnival maritime’, un centro di eccellenza per la gestione delle compagnie.

I dipendenti hanno proclamato per lunedì prossimo 2 febbraio quattro ore di sciopero, dalle 9 alle 13.

Questa mattina l’Ad di Costa, Michael Thamm, ha incontrato prima il personale dei quattro dipartimenti, poi tutti i dipendenti. Davanti alle preoccupazioni dei lavoratori, secondo quanto riferito dai sindacati, Thamm avrebbe rivolto un invito a lavorare bene, per evitare il rischio di perdere il lavoro.

I lavoratori si sono riuniti per due ore in assemblea e sono anche usciti dalla sede per protestare. “Siamo davanti a tre possibilità – dice Mauro Scognamillo della Cisl – trasferimento, ricollocamenti o esuberi. E’ certo che Genova perde quattro dipartimenti. Noi vogliamo far cambiare orientamento all’azienda non possiamo permettere che Genova perda parte di una azienda importante e le sue professionalità”.

“Abbiamo proposto di creare questo centro di eccellenza a Genova, ma non abbiamo avuto risposta, se non che ‘ha deciso Carnival’”, ha aggiunto il sindacalista, sottolineando che con il trasferimento anche del centro acquisti “ci rimetterà anche l’indotto”.

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