Borghetto S. Spirito. “Siamo allibiti di fronte alle diverse facce dell’amministrazione Gandolfo di fronte a un grande disagio, quello dei rifiuti, che sta gravando su Borghetto e i suoi abitanti. Tre giorni fa’ sulla pagina Facebook ufficiale del comune si scriveva “Se non sono ancora arrivate comunicazioni capillari a tutti i cittadini è perché la vera rivoluzione non è ancora iniziata… nei prossimi giorni inizieranno gli incontri con gli amministratori di condominio e con i privati…” ricorda il consigliere comunale di minoranza Pier Paolo Villa, Lega Nord.
“Oggi, con grande stupore, a distanza di appena tre giorni, leggiamo che “Quello che sta succedendo a Borghetto è successo in tutti gli altri paesi nei quali è avvenuto un profondo cambio nel modo di gestire la spazzatura…”. E ancora: “Abbiamo convocato gli amministratori di condominio, non tutti hanno preso parte agli incontri precedenti, così abbiamo dovuto convocarli uno per uno…”.
“A noi piacerebbe tanto sapere qual è la versione ufficiale, questa rivoluzione è davvero cominciata oppure no? E visto che gli amministratori dicono di non essere stati convocati ufficialmente prima di questi giorni, chi dice la verità?” aggiunge Villa.
“Ma, a prescindere da tutto questo, la cosa grave ed evidente è il biglietto da visita che abbiamo presentato ai turisti in questi giorni di ferie, difficile da scordare. Ci piacerebbe sapere se, alla luce di quanto successo in questi giorni, l’amministrazione è almeno d’accordo sul fatto che bisognasse attendere almeno la fine dei giorni di festa, come hanno scelto altri comuni limitrofi”.
“E la cosa più importante che devono sapere i cittadini di Borghetto, gli stessi che stanno subendo il disagio, è che il sindaco Gandolfo dichiara che: “Fare le cose come si deve dipende dall’educazione delle persone”. Posso anche essere d’accordo con questa dichiarazione, ad un patto però: le persone prima vanno educate, in tutta questa storia invece c’è un fondo di informazione scarsa e inadeguata, di mancanza di sensibilizzazione, e di scelta errata del periodo. Di fronte a tutti questi errori, quelle parole rivolte a borghettini ed ospiti, potrebbero assumere i connotati di un’offesa non giustificabile” conclude l’esponente di opposizione.