Albenga. “Un ringraziamento, dal più profondo del cuore, da parte nostra per tutto l’affetto e la solidarietà ricevuti nel corso di questi cinque, lunghissimi, anni”.
Dopo la prima telefonata da uomo libero ai genitori, Tomaso Bruno, assieme alla compagna di sventura Elisabetta Boncompagni, affida queste parole alla rete, tramite la pagina Facebook “Tomaso libero!”. Un messaggio che arriva ancora una volta dall’India, ma che potrebbe essere l’ultimo prima del sospirato rientro a casa.
“Tante sarebbero le cose da dire – continuano Elisabetta e Tomaso – ma l’emozione del momento e la distanza non aiutano…tra qualche giorno saremo di ritorno in Italia e tutto sarà più semplice. Nel frattempo un virtuale ma non per questo meno caloroso abbraccio a tutti!! SATYAMEVA JAYATE ‘La verità è sempre vincente’ Tom & Ely”.
L’incubo indiano, che li ha visti rinchiusi nel carcere di Varanasi per quasi cinque anni con l’accusa di omicidio, finirà presto: i due ragazzi potrebbero essere in Italia tra mercoledì e giovedì. Sicuramente non prima del 27 gennaio, ma a trattenerli ora ci sono solo gli ultimi intoppi della burocrazia.