Finale. Sabato alle 21 l’auditorium di Santa Caterina a Finalborgo ospiterà il primo appuntamento dell’edizione 2115 della stagione teatrale di Finale Ligure, oorganizzata dal Comune con la direzione artistica dell’associazione Baba Jaga e inserita nel circuito provinciale de “La Riviera dei Teatri”.
In cartellone “Chilometro Zero”, spettacolo di e con Pino Petruzzelli prodotto da Teatro Ipotesi – Teatro Stabile di Genova (informazioni e prevendita biglietti presso la libreria Centofiori di via Ghiglieri a Finale Ligure, tel. 019.692319).
Pino Petruzzelli veste i panni di un “uomo artigiano” che sceglie di ripartire attraverso un diverso modo di intendere il lavoro e la vita. Così, nel suo ristorante, tra monti, pini, larici, neve e valanghe, propone solo ricette a chilometro zero.
Ma come è arrivato lassù, a duemila metri di altitudine? E perché proprio lì ha voluto il suo ristorante così fuori dall’ordinario? “Chilometro zero” racconta l’odissea di un uomo di oggi. Una vita segnata da tanti stop e da altrettante ripartenze. “Chilometro zero” parla di noi, delle nostre vittorie, delle nostre sconfitte e soprattutto della forza di rialzarsi sempre. La grandezza della vita non sta nel numero di vittorie ottenute, ma nel numero di volte in cui si è avuta la forza e il coraggio di rialzarsi e ripartire. Lo spettacolo è un inno alla vita che coinvolge e diverte al ritmo inarrestabile della recitazione di Pino Petruzzelli e delle “Danze Ungheresi” di Johannes Brahms.