Savona. La Giunta comunale di Savona ha approvato il progetto preliminare per la messa in sicurezza del Rio Molinero nel quartiere di Legino. Un intervento mirato a mitigare il rischio idraulico dell’area durante le giornate di intense precipitazioni. I lavori, che una volta iniziati dureranno nove mesi, prevedono un ampliamento delle sezioni idrauliche.
“Dopo vari interessamenti e calcoli effettuati dall’Università di Genova e dopo aver abbandonato la soluzione di utilizzare il sedime del Bacigalupo quale area di laminazione per eventuali piene, al fine di ridurre i picchi di portata che interessano il tratto del centro di Legino ed evitare problematiche pesanti per manutenzione e gestione, si é tornati ad una soluzione classica, ovvero basata sull’ampliamento delle sezioni idrauliche, anche prevedendo lavori importanti, come innalzamenti di alcuni piani viari e demolizione di porzioni di copertura adibite a viabilità pubblica” spiega l’assessore ai lavori pubblici Francesco Lirosi.
Questa mattina quindi, nel corso della seduta di Giunta, con la pratica presentata dal vicesindaco Livio Di Tullio e dall’assessore Lirosi sono stati approvati in linea tecnica: “un progetto preliminare generale per 9.100.000 euro dell’architetto Paolo Gaggero e un progetto preliminare di primo intervento per 1.177.000 euro i cui fondi sono reperibili o, comunque, attivabili con concessione di contributi regionali, a seguito numerosi incontri già effettuati presso la Regione Liguria”.
Una volta ultimato il lungo iter procedurale, i lavori potranno partire: “Si tratta di un’opera imponente, da anni attesa dai cittadini di Legino. I lavori saranno complessi, ma portaranno un deciso miglioramento delle condizioni di sicurezza degli abitanti della zona” conclude Lirosi.