Gsl stabilizza 33 dipendenti, il presidente Albani: “Segnale per invertire la rotta”. 2.700 interventi nel 2014

Albenga. Il Gruppo Sanitario Ligure, reparto di eccellenza dal 2011 operante all’interno dell’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga, stabilizzerà trentatré dipendenti a tempo indeterminato, da contratti la cui scadenza era prevista il 28 novembre scorso.

Una scelta, quella di Gsl, nonostante la crisi economica globale e il momento di difficoltà economica che sta attraversando il paese: ora la struttura che si occupa di ortopedia che vanta oltre venticinque chirurghi di fama internazionale, conta sessanta dipendenti, ai quali si aggiungono quaranta liberi professionisti.

Soddisfazione da parte del presidente di Gsl, Alessio Albani, che dichiara: “In un momento economico pessimo bisogna dare un segnale utile a invertire la rotta e premiare il personale della Struttura da sempre impegnato in prima fila. Una scelta audace, coraggiosa che siamo certi porterà beneficio. Si tratta di un investimento assai rilevante, nonostante il parere atteso dalla Regione Liguria in merito al nostro futuro sia stato posticipato ai prossimi mesi. Abbiamo deciso, tuttavia, di intraprendere questa strada perché, in un momento economico pessimo, riteniamo sia giusto dare un segnale utile a invertire la rotta e premiare il personale della struttura da sempre impegnato in prima fila al pari dei risultati espressi in campo medico e scientifico da Gsl nel corso di questi anni”.

Il 2014 di Gsl si chiuderà con oltre 2.700 interventi realizzati, tra i quali circa 1.150 protesici (principalmente anca, ginocchio e spalla) e 1.200 artroscopici (ginocchio, spalla), e quasi 300 al piede.

Nel 2013, a luglio, il reparto ha raggiunto il riconoscimento di eccellenza per attività di chirurgia ortopedica di elezione fornito dalla Regione Liguria, implementando la propria attività.

Dopo aver raggiunto gli obiettivi posti per il triennio al termine di un solo anno di attività, il progetto di sperimentazione gestionale del reparto di ortopedia, nel corso dei suoi circa tre anni di vita, si è ampliato notevolmente, con un raddoppio dei posti letto e un budget aumentato.

“Cgil, Cisl, Uil Funzione Pubbica del Territorio di Savona esprimono soddisfazione per il risultato ottenuto in termini occupazionali nell’ambito del Progetto sperimentale per l’artroprotesi avviato sull’ospedale di Albenga” dichiarano i rispettivi portavoce Giancarlo Bellini, Domenico Mafera e Enrico Alessandro.

“Infatti – dicono – l’andamento del Progetto ha consentito da parte del gruppo Gsl la stabilizzazione di trenta precari che hanno di fatto invertito il trend negativo a cui purtroppo siamo abituati quotidianamente. Va quindi sicuramente riconosciuto l’impegno profuso dal Gruppo per la riuscita del Progetto promosso dall’Asl2 Savonese con l’obiettivo di abbattimento delle fughe extra-regione e auspichiamo che possano esserci ancora spazi migliorativi da traguardare”.

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